Sciopero del 28 novembre: trasporti ferroviari, Tpl e aerei a rischio per l’intera giornata

L’agitazione dei sindacati di base coinvolge il sistema della mobilità nazionale con possibili interruzioni di treni, autobus, tram, metropolitane e collegamenti aerei; garantite solo le fasce di servizio previste dalla legge

Sciopero Trasporti 21 marzo 2025 Sciopero del 28 novembre

Lo sciopero generale del 28 novembre 2025, proclamato dalle organizzazioni sindacali di base, avrà un impatto significativo soprattutto sul sistema dei trasporti, con ripercussioni diffuse sulla mobilità di lunga e breve percorrenza.

Nel settore ferroviario lo stop interesserà i servizi di Trenitalia, Trenitalia Tper, Trenord e Italo, con interruzioni dalle 21 del 26 novembre alle 21 del 28 novembre. Sono garantite soltanto le fasce 6:00–9:00 e 18:00–21:00. I convogli già in viaggio all’avvio dell’agitazione potranno completare la corsa se la destinazione è raggiungibile entro un’ora. I gestori hanno pubblicato gli elenchi dei treni garantiti per lunga percorrenza e servizi regionali.

Disagi attesi anche per il trasporto pubblico locale: autobus, tram e metropolitane potranno subire sospensioni al di fuori delle fasce di garanzia nazionali 6:00–8:29 e 17:00–19:59. Le aziende cittadine assicureranno unicamente i servizi minimi essenziali, come stabilito dalla normativa sugli scioperi nei servizi pubblici.

Ripercussioni previste anche sul trasporto aereo, con l’Enac che ha diffuso l’elenco dei voli garantiti. Saranno assicurate le tratte programmate tra le 7:00 e le 10:00 e tra le 18:00 e le 21:00, oltre ai collegamenti con le isole e ai voli programmati prima della dichiarazione dello sciopero. Confermati i voli intercontinentali in arrivo e quelli in partenza all’interno delle fasce protette.

Nel complesso, l’agitazione potrebbe causare cancellazioni, ritardi e modifiche alle programmazioni ordinarie dell’intero comparto dei trasporti. Utenti e pendolari sono invitati a consultare gli aggiornamenti in tempo reale e a verificare l’effettiva disponibilità delle corse garantite.

Articolo precedenteLa Commissione Ue ha presentato la nuova strategia per la bioeconomia