Smog a Roma, aumentano i controlli per decongestionare il traffico

A causa della presenza di Pm10 e N02 che si avvicinano ai limiti consentiti, il Campidoglio ha deciso di inviare più squadre di Polizia Locale in 26 viali, dal centro alla periferia, dal 21 al 23 febbraio, al fine di alleggerire il traffico veicolare. Inoltre, i cittadini sono stati invitati a limitare l'uso di auto e riscaldamenti nei prossimi giorni

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A Roma si riscontra un alto rischio di smog a causa della presenza di Pm10 e N02, che si avvicinano ai limiti consentiti. La mancanza di pioggia e le temperature stagionali superiori alla media stanno diventando una minaccia per l’inquinamento dell’aria. Il Campidoglio ha preso misure e ha deciso di inviare più squadre di Polizia Locale in 26 viali, dal centro alla periferia, dal 21 al 23 febbraio (da oggi a giovedì), per alleggerire il traffico veicolare.

Inoltre, il Campidoglio ha emesso un’ulteriore disposizione che consiglia ai cittadini di limitare l’uso di automobili e riscaldamenti nei prossimi giorni, e di optare invece per mezzi pubblici, camminare o usare la bicicletta. Queste misure seguono le precedenti ordinanze del sindaco Roberto Gualtieri che imponevano limitazioni alla circolazione delle auto venerdì e sabato scorsi. Più nel dettaglio si invitano i cittadini romani a:

  • preferire veicoli elettrici, ibridi o alimentati con combustibili a basso impatto (es. metano);
  • limitare gli orari di accensione degli impianti termici e ridurre a temperatura massima dell’aria negli edifici;
  • adottare comportamenti di guida volti alla riduzione di emissioni inquinanti (es. moderare la velocità, mantenere spento il motore se non necessario, curare la manutenzione periodica del veicolo in modo da garantire un corretto funzionamento del motore e del veicolo nel suo complesso);
  • optare per l’uso della bicicletta;
  • preferire, ove possibile, spostamenti a piedi

La determinazione dirigenziale del 20 febbraio si riferisce ai “Provvedimenti per la prevenzione dell’inquinamento atmosferico” e prevede la necessità di rafforzare la vigilanza urbana per decongestionare il traffico veicolare, attraverso l’intervento della Polizia Locale in percorsi ad alto flusso veicolare.

Le 26 strade indicate sono: 1) l’itinerario tangenziale al centro storico (Lungotevere, corso d’Italia, Viale Castro Pretorio, viale Manzoni, via Labicana, via di San Gregorio e Circo Massimo); 2) via Acqua Bullicante; 3) via di Portonaccio; 4) via Prenestina; 5) Corso di Francia; 6) via Quirino Maiorana; 7) viale Guglielmo Marconi; 8) via Oderisi da Gubbio; 9) viale Trastevere; 10) via Magna Grecia; 11) via Cerveteri; 12) via Appia; 13) viale Etiopia; 14) viale Libia; 15) viale Somalia; 16) Corso Trieste; 17) via Cipro; 18) Circonvallazione Trionfale; 19) viale delle Medaglie d’Oro; 20) viale Trionfale; 21) viale Palmiro Togliatti; 22) via Tuscolana; 23) piazza Cinecittà; 24) via dei Monti Tiburtini; 25) via di Portonaccio; 26) via Tiburtina.