Il 18 giugno 2025 a Roma, la sede del Parlamento Europeo in Italia ospiterà una nuova edizione degli Stati Generali dell’Informazione Ambientale, appuntamento annuale dedicato alla riflessione sul rapporto tra media e sostenibilità.
Durante l’incontro sarà presentato il Rapporto Eco-Media 2024, elaborato da Volocom e promosso da Pentapolis Institute ETS in collaborazione con il web magazine Eco in Città. Lo studio analizza quali siano stati i temi ambientali maggiormente trattati dalla stampa italiana nell’ultimo anno, offrendo una panoramica quantitativa e qualitativa sulla copertura giornalistica delle questioni ambientali.
L’evento prevede inoltre la consegna del Premio Pentapolis Giornalisti per la Sostenibilità 2025, riconoscimento destinato a professionisti dell’informazione che si sono distinti nella divulgazione dei temi ambientali, non solo sul piano scientifico ma anche culturale e sociale.
Gli Stati Generali rappresentano un’occasione per discutere in modo trasversale il ruolo dell’informazione nella narrazione della sostenibilità, con particolare attenzione all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e al Green Deal europeo. L’obiettivo è promuovere una formazione culturale ampia sui temi ambientali e contribuire a una maggiore consapevolezza pubblica.
Il programma coinvolgerà rappresentanti istituzionali, esponenti del mondo politico, accademico, imprenditoriale e della società civile, chiamati a confrontarsi su sfide ambientali prioritarie per il Paese. Saranno proposti spunti di dialogo e analisi per valorizzare l’informazione come strumento di educazione e indirizzo strategico.
L’iniziativa riconoscerà crediti formativi ai giornalisti partecipanti ed è realizzata con l’adesione del Presidente della Repubblica. Il progetto è sostenuto dal Parlamento Europeo in Italia, dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio, con il supporto tecnico di Volocom e il sostegno di COREPLA.
Numerose le realtà coinvolte, tra cui: Assobenefit, ASviS, Ecomondo, ENEA, ISPRA, Fondazione UniVerde, Greenaccord, Pontificia Università Antonianum, Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, PA Social, UN Global Compact Network Italia, oltre a enti di formazione, imprese e associazioni impegnate nel settore della sostenibilità.
L’edizione 2025 si inserisce nel più ampio percorso di valorizzazione dell’informazione ambientale come leva per orientare il dibattito pubblico, stimolare politiche responsabili e accrescere la competenza ecologica del sistema mediatico nazionale.