Si è svolta presso la sala riunioni della Protezione Civile nella sede di San Sisto, a Porta Metronia, la riunione del Tavolo Tecnico per la riqualificazione vegetazionale della Pineta di Castel Fusano, parte della Riserva naturale del Litorale romano.
Al tavolo – spiega Roma Capitale – hanno partecipato l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi; l’Assessora all’Ambiente del Municipio X Valentina Prodon; la Direttrice della Direzione Agricoltura e Benessere degli Animali Maria Teresa Orlando e i responsabili degli uffici competenti del Dipartimento Tutela Ambientale e Ciclo dei rifiuti; il coordinatore del Tavolo Paolo Ghini, Vice-presidente dell’Ordine dei Dottori agronomi e forestali della Provincia di Roma; Giuseppe Pignatti, Sabrina Bertin e Filippo Ilardi, in rappresentanza del CREA; Francesco La Vigna in rappresentanza di ISPRA. Al tavolo erano presenti anche diverse realtà associative: Italia Nostra Litorale Romano, WWF Litorale Laziale, Legambiente Circolo Litorale Romano.
Obiettivo del tavolo – continua la nota – è avviare un programma di rigenerazione e riqualificazione dell’area, avvalendosi di esperti in grado di fornire le linee di indirizzo per una nuova progettazione. In questo primo incontro sono state definite le modalità operative e le azioni prioritarie da mettere in atto, a partire da uno studio analitico dello stato attuale fino all’individuazione degli elementi essenziali per il progetto di riqualificazione.
Il Dipartimento Tutela Ambientale – prosegue – ha già effettuato diversi interventi di cura vegetazionale, in particolare trattamenti endoterapici dei pini, una prima verifica e messa in sicurezza di alcune delle alberature presenti e interventi di bonifiche ambientali. Inoltre, procederà in parallelo con lavori finalizzati a migliorare l’attuale fruizione della riserva, tra cui l’implementazione degli arredi e delle recinzioni e la ristrutturazione degli immobili.
“Con l’avvio di questo tavolo operativo vogliamo definire il piano di risanamento e riqualificazione ambientale della Pineta di Castel Fusano, un’area più volte colpita da incendi e impoverita nel suo patrimonio verde a causa dei ripetuti attacchi della Toumeyella. Il nostro obiettivo è di ricostruire l’assetto vegetazionale dell’area e garantire una piena fruizione da parte della cittadinanza. Un lavoro importante che si incardina nelle azioni messe in campo da Roma Capitale per trasformare la nostra città in una metropoli più verde e sostenibile”, dichiara Sabrina Alfonsi.
“Il tavolo fornirà al Municipio X importanti indirizzi per la gestione del verde e per la sostituzione delle alberature compromesse con essenze più adatte e resistenti al cambiamento climatico. Pensiamo di convocare un Consiglio tematico del Municipio X specificamente dedicato a questo tema”, afferma Valentina Prodon.
“Lavoreremo coordinando tutti gli enti scientifici presenti al tavolo con l’obiettivo di creare delle linee guida che possano restituire una visione d’insieme dei progetti finora elaborati per la riqualificazione della pineta” afferma Paolo Ghini.
“Come ISPRA siamo coinvolti in questo lavoro per l’analisi della falda acquifera. Porteremo la nostra esperienza maturata in oltre 5 anni di monitoraggio, eseguito in convenzione con Roma Capitale” le parole di Francesco La Vigna, geologo di ISPRA.
“Il nostro Centro di Ricerca Foreste e Legno potrà contribuire allo studio della gestione del bosco e della pineta. Già da circa vent’anni conduce ricerche sperimentali su aree che ricadono all’interno della riserva, con l’obiettivo di tutelare tutti i livelli di biodiversità presenti. Parallelamente il nostro centro di Difesa e Certificazione si occuperà delle infestazioni da Toumeyella” aggiungono Giuseppe Pignatti e Sabrina Bertin, Crea.