Torino, dal 1° dicembre 2025 Borgo Campidoglio diventa area pedonale

La città introduce una nuova regolamentazione degli accessi con varchi elettronici, una fase di pre-esercizio senza sanzioni fino al 2 febbraio 2026 e procedure dedicate per residenti, fornitori e famiglie della scuola "Coniugi Verna", delineando un riassetto della mobilità orientato a una maggiore fruibilità dello spazio pubblico

Torino 1 dicembre Borgo Campidoglio area pedonale

La riorganizzazione della mobilità urbana coinvolge un nuovo settore della Circoscrizione 4, dove l’area compresa tra via Cibrario, via San Rocchetto, via Balme e via Ceres sarà regolata da cinque varchi elettronici. Dal 1° dicembre 2025 l’area assume caratteristiche pedonali, con accesso limitato ai veicoli a motore.

I varchi funzioneranno in pre-esercizio fino al 2 febbraio 2026, periodo in cui non saranno applicate sanzioni. Le multe inizieranno dal 3 febbraio 2026, con attivazione piena del sistema di controllo.

Il provvedimento, elaborato insieme alla Circoscrizione 4, punta a rendere l’area più fruibile per chi si muove a piedi o in bicicletta e a ridurre il traffico veicolare. L’accesso resterà consentito ai mezzi di emergenza, ai taxi con corsa in ingresso o uscita dall’area e ai residenti con limitata capacità motoria inseriti nella white list. In ogni caso non sarà possibile sostare sulle strade interne.

La registrazione delle targhe, necessaria per residenti, domiciliati, titolari di attività e altre categorie aventi diritto, potrà essere effettuata tramite Spid o Cie sul sito comunale.

Per i fornitori l’accesso è previsto tra le 10.30 e le 12.30; per esigenze fuori fascia sarà possibile richiedere l’esenzione a posteriori entro dieci giorni sul portale Gtt.

Per la scuola materna “Coniugi Verna”, l’accesso dedicato sarà garantito dalle 8.00 alle 10.00, con ingresso e uscita da via Corio, e con un massimo di due targhe registrabili per ciascun minore.

Secondo l’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta, la misura rientra in un più ampio processo di riorganizzazione degli spazi pubblici volto a migliorare la sicurezza e la fruibilità del quartiere, sostenendo al tempo stesso le esigenze dei residenti e delle attività economiche.

Il quartiere, già caratterizzato dalla presenza del Museo di Arte Urbana e da numerose attività artigianali e commerciali, rappresenta uno dei poli culturali della Circoscrizione 4. La nuova regolamentazione punta a valorizzarne ulteriormente la struttura urbana.

Ulteriori informazioni e materiali operativi sono disponibili sui portali della Città di Torino e della Circoscrizione 4.

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