L’estensione dei display informativi alle fermate del trasporto pubblico è stata al centro della seduta della Commissione Trasporti del Comune di Torino, presieduta da Tony Ledda. I tecnici di GTT hanno fornito un aggiornamento sulla diffusione dei pannelli elettronici, oggi presenti in 182 fermate, di cui circa dieci temporaneamente non operativi a causa di interventi di manutenzione.
Secondo quanto emerso, le fermate complessive tra Torino e i Comuni della prima cintura sono circa tremila, e l’informazione sul passaggio dei mezzi avviene per la maggior parte tramite applicazioni e siti web. I 171 display attualmente attivi risultano in gran parte di vecchia generazione, con alimentazione a batteria o in alcuni casi pannello solare, e schermi a basso consumo.
Solo 11 dispositivi appartengono alla nuova generazione, dotati di sistemi fotovoltaici, minori consumi e collegati al sistema di monitoraggio della flotta, lo stesso che alimenta i canali digitali come Telegram.
GTT e Comune di Torino hanno annunciato un nuovo investimento destinato all’acquisto di 45-50 nuovi display. Il costo unitario è stimato intorno ai 4.500 euro. I nuovi pannelli saranno senza cablaggio, alimentati con una batteria autonoma con durata stimata di tre anni. La struttura consentirà di spostare facilmente i dispositivi da una fermata all’altra a seconda delle esigenze.
Tra le ipotesi in valutazione è prevista anche l’integrazione di messaggi sonori, per migliorare l’accessibilità delle informazioni alle persone non vedenti.
L’obiettivo del progetto è quello di ampliare la copertura informativa fisica sul territorio, a integrazione dei servizi digitali già esistenti, e migliorare l’esperienza di attesa per gli utenti del trasporto pubblico locale.