Torino, proposta per usare più volte la metro con un solo biglietto City GTT

Il Consiglio comunale ha approvato una mozione che invita l’Amministrazione a valutare, insieme a GTT, la possibilità di permettere più corse in metropolitana entro i 100 minuti di validità del biglietto City. L’obiettivo è incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico e garantire maggiore equità agli utenti

Linea 1 Metro Torino Cascine Vica Torino biglietto GTT metropolitana Torino metro biglietto City GTT

A Torino, il Consiglio comunale ha approvato una mozione che apre alla possibilità di modificare le condizioni di utilizzo del biglietto City GTT, attualmente valido per una sola corsa in metropolitana entro i 100 minuti dalla convalida.

Con 29 voti favorevoli, l’aula ha accolto il testo presentato dal consigliere Pierlucio Firrao, integrato da alcuni emendamenti di Tony Ledda, che impegna l’Amministrazione comunale a confrontarsi con GTT sull’eventualità di consentire più corse in metropolitana nell’arco temporale già previsto.

Equità e incentivo al trasporto pubblico

La proposta mira a introdurre una maggiore flessibilità nell’uso del titolo di viaggio, mantenendo inalterata la durata complessiva della validità. Il documento approvato specifica che l’eventuale modifica dovrà essere valutata in relazione alla sostenibilità del servizio e alla sua compatibilità economica.

L’obiettivo dichiarato è favorire un uso più agevole del trasporto pubblico locale, rendendo il sistema più equilibrato e rispondente alle esigenze quotidiane degli utenti, soprattutto di chi utilizza la metropolitana per spostamenti brevi e ripetuti nell’arco della giornata.

Il confronto con GTT

Sarà ora compito dell’Amministrazione comunale avviare un confronto con GTT, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico torinese, per verificare la fattibilità tecnica ed economica dell’ipotesi avanzata. Nessuna decisione operativa è stata ancora presa, ma la mozione rappresenta un primo passo istituzionale verso una possibile revisione del regolamento tariffario.

Articolo precedenteIndustria della plastica in Italia: riciclo e competitività al centro del nuovo studio Teha
Articolo successivoTorino valuta potenziamenti rete Ireti dopo i blackout di giugno 2025