“La transizione possibile”: il viaggio lungo l’Italia del GSE per la decarbonizzazione

Un’Italia che sperimenta, che innova, che si trasforma. È l’Italia raccontata dal documentario “La transizione possibile”, presentato oggi all’Auditorium del GSE alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin e del Presidente del GSE Paolo Arrigoni. Un’occasione per mostrare il volto concreto della transizione energetica nei territori, e per raccontare i numeri di un anno in cui il Gestore dei Servizi Energetici ha rafforzato il proprio ruolo di motore della decarbonizzazione italiana

Un’Italia che sperimenta, che innova, che si trasforma. È l’Italia raccontata dal documentario “La transizione possibile”, presentato oggi all’Auditorium del GSE alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin e del Presidente del GSE Paolo Arrigoni. Un’occasione per mostrare il volto concreto della transizione energetica nei territori, e per raccontare i numeri di un anno in cui il Gestore dei Servizi Energetici ha rafforzato il proprio ruolo di motore della decarbonizzazione italiana.

Firmato dal giornalista e divulgatore scientifico Luca Pagliari, il documentario è un viaggio tra persone, tecnologie e luoghi simbolo di un cambiamento già in atto, lungo tutta la penisola. Il passaggio dal fossile a fonti di energia rinnovabile come fotovoltaico, idroelettrico, eolico, biogas e biomasse, ma anche CER, educazione ambientale, ed esempi di efficientamento energetico delle grandi industrie. Come nel caso della Cartiera dell’Adda, eccellenza manifatturiera attiva da oltre due secoli, che ha avviato un processo di decarbonizzazione grazie a un impianto a biomassa legnosa. O come i giovani ingegneri di Candela che trasformano sansa e deiezioni in biometano, costruendo un’autonomia energetica reale e replicabile. E ancora la Malga di Vallelaghi, oggi modello di efficienza energetica in quota, ma anche la centrale idroelettrica “Carlo Esterle” in Lombardia e il parco eolico ripotenziato a Salemi in Sicilia. Il documentario restituisce una narrazione fatta di volti, esperienze, scelte imprenditoriali e coraggio istituzionale.

“La transizione ecologica non è un concetto astratto: è fatta di persone, di imprese, di territori che ogni giorno scelgono di innovare – ha dichiarato Gilberto Pichetto FratinMinistro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – Questo documentario ci restituisce esattamente questo: il volto umano del cambiamento, l’Italia che ce la sta facendo. E il GSE, con il lavoro che svolge e i risultati presentati oggi, dimostra di essere un pilastro fondamentale di questa trasformazione, accompagnando concretamente il Paese verso gli obiettivi del 2030 e oltre.”

“Con questo documentario abbiamo voluto restituire una dimensione umana e concreta della transizione. Un racconto autentico, che dimostra che il cambiamento non solo è possibile, ma è già in corso. Accanto a questo, oggi presentiamo anche i numeri: il GSE ha consolidato nel 2024 il proprio ruolo strategico, superando a livello di gruppo i 52 miliardi di fatturato e attivando oltre 14 miliardi di euro in incentivi alle rinnovabili e all’efficientamento energetico, contribuendo ad avere oggi 2 milioni di impianti FER su tutto il territorio nazionale”, ha dichiarato Paolo Arrigoni, Presidente del GSE. “Ma guardando avanti – ha proseguito – sappiamo che non basta. Gli obiettivi 2030 impongono un’accelerazione decisa e il GSE continuerà ad accompagnarli. Perché la transizione non è solo un percorso tecnico: è una trasformazione culturale, sociale ed economica che riguarda tutti”.

Durante l’evento il Presidente del GSE Paolo Arrigoni ha raccontato i dati del Bilancio 2024, che confermano la crescita del sistema e il rafforzamento del ruolo dell’ente come promotore e facilitatore della transizione, rendendola accessibile e attrattiva per Cittadini, Imprese, Operatori e per le Pubbliche Amministrazioni con 14,6 miliardi di euro di incentivi riconosciuti a sostegno, principalmente, delle fonti rinnovabili. In tema di efficienza energetica sono state circa 120 mila le convenzioni attivate con il Conto Termico con incentivi maturati che hanno superato i 438 milioni di euro, in deciso aumento rispetto al passato, mentre sono stati 750.000 i titoli di efficienza energetica riconosciuti con i Certificati Bianchi, che hanno consentito un risparmio effettivo misurabile in circa 400.000 tonnellate equivalenti di petrolio. Tutto questo anche grazie ai servizi di tutoring del GSE, che hanno reso accessibile la transizione energetica a 6.224 amministrazioni pubbliche (+16% rispetto al 2023), di cui 4.850 Comuni.

Ma i numeri, da soli, non bastano a raccontare il cambiamento. Per questo il GSE nell’ultimo anno ha scelto di attraversare fisicamente il Paese con il “Roadshow – Diamo energia al cambiamento”: un viaggio itinerante in 16 regioni, che ha unito scuole, imprese e istituzioni in un confronto diretto e concreto. E’ proprio da quell’esperienza sul campo che ha preso forma il documentario come naturale prosecuzione di un ascolto attento dei territori e delle persone che, ogni giorno, rendono reale la transizione.

Il documentario è visibile sul sito e i canali social del GSE: https://youtu.be/T8Li7JbIYZI?feature=shared

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