Transizione energetica, il 10 giugno a Roma il convegno FREE su reti e accumuli

Il Coordinamento FREE promuove un incontro tecnico presso l’Ordine degli Ingegneri di Roma per analizzare il ruolo delle reti elettriche, delle interconnessioni e delle tecnologie di accumulo nella strategia di decarbonizzazione. Oltre agli interventi di esperti e rappresentanti istituzionali, è prevista una tavola rotonda su quattro modelli innovativi di stoccaggio energetico. L’evento dà diritto a crediti formativi per ingegneri e giornalisti e sarà trasmesso anche in streaming

Coordinamento Free il Pniec

Il prossimo 10 giugno 2025, presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, si terrà un convegno promosso dal Coordinamento FREE sul tema della transizione energetica e del contributo delle reti elettriche alla decarbonizzazione del sistema energetico nazionale.

L’incontro, in programma in Piazza della Repubblica 59 a partire dalle ore 9:30, è accreditato per il rilascio di crediti formativi professionali per ingegneri e giornalisti. L’evento sarà disponibile anche in streaming sul canale Facebook di Coordinamento FREE e su piattaforma Zoom.

Due condizioni per una rete resiliente: interconnessioni e accumuli

Aprendo i lavori, Giovanni Battista Zorzoli, past president del Coordinamento FREE, ha sottolineato l’importanza di una rete che sia flessibile ma resiliente, prendendo spunto dal recente blackout che ha interessato la rete elettrica spagnola. Secondo Zorzoli, per garantire la stabilità del sistema in un contesto di crescente penetrazione delle fonti rinnovabili, sono necessarie due condizioni: un’adeguata interconnessione con la rete elettrica europea e un progressivo sviluppo degli accumuli.

Attualmente l’Italia dispone di otto interconnessioni attive con altri Paesi, per un totale di 7.210 MW di capacità, a cui si aggiungeranno nei prossimi anni le connessioni con Tunisia e Albania, oltre al raddoppio della linea con la Grecia. La seconda condizione, gli accumuli energetici, sarà supportata dal Meccanismo di approvvigionamento di capacità di stoccaggio elettrico (MACSE), attivato da Terna. Questo strumento prevede una pianificazione coordinata tra rete e stoccaggio, utile a gestire in modo efficiente i picchi di produzione rinnovabile.

Interventi su sinergie tecnologiche e strategie di flessibilità

Il programma prevede diversi interventi su tecnologie abilitanti e modelli di integrazione delle fonti. Francesco Del Pizzo (Terna, in attesa di conferma) parlerà del contributo della rete nazionale e delle interconnessioni, mentre Livio de Santoli (La Sapienza) si concentrerà sulle sinergie tra fotovoltaico, eolico e accumuli.

Dario Di Santo (FIRE) analizzerà il ruolo dell’efficienza energetica nella riduzione delle emissioni, e Gianni Silvestrini (Kyoto Club) interverrà su PPA 24/7, demand response e altri strumenti per la flessibilità della rete.

Focus sulle tecnologie italiane di accumulo a lunga durata

La parte finale dell’evento ospiterà una tavola rotonda dedicata alle soluzioni italiane per lo stoccaggio energetico di lunga durata, con il contributo di quattro realtà imprenditoriali attive nello sviluppo di sistemi di accumulo innovativi:

  • Letizia Magaldi, che presenterà una tecnologia basata su accumuli termici ad alta temperatura;
  • Claudio Spadacini di Energy Dome, con una soluzione di supporto a eolico e fotovoltaico;
  • Simone Biondi per Sizable Energy, con un impianto di pompaggio avanzato;
  • Salvatore Pinto di Green Energy Storage, attivo nell’accumulo elettrochimico.

Il convegno sarà concluso da Attilio Piattelli, presidente del Coordinamento FREE.

Modalità di partecipazione e crediti formativi

Per partecipare in presenza è richiesta la registrazione via email a: info@free-energia.it. I giornalisti interessati a ottenere i crediti formativi dovranno iscriversi tramite la piattaforma dell’Ordine dei Giornalisti: formazionegiornalisti.it. L’evento sarà trasmesso anche in diretta Facebook e sulla piattaforma Zoom, tramite registrazione al link dedicato.

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