Biorepack premia Battipaglia, Nanto e Contarina per la gestione dell’organico e delle bioplastiche

Alla 32ª edizione dell’iniziativa di Legambiente, Biorepack ha premiato due comuni e una società per i risultati ottenuti nella gestione della frazione organica e degli imballaggi in bioplastica compostabile. Migliora il tasso di riciclo a livello nazionale e si amplia la copertura dei servizi di raccolta, con un netto incremento nelle regioni del Sud

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Nel corso della 32ª edizione dei Comuni Ricicloni, l’iniziativa promossa da Legambiente, il consorzio Biorepack ha assegnato tre riconoscimenti a realtà che si sono distinte per l’efficienza nella raccolta dell’umido e nel conferimento corretto degli imballaggi in bioplastica compostabile. I comuni di Battipaglia (Salerno) e Nanto (Vicenza), insieme alla società Contarina Spa (Treviso), sono stati individuati come modelli di riferimento per la qualità dei sistemi di raccolta.

Battipaglia: percentuali in crescita e riduzione delle impurità

Nel 2024, il Comune di Battipaglia, in collaborazione con Alba Ecologia, ha consolidato un sistema di raccolta domiciliare dell’umido, affiancato da una campagna di informazione rivolta a cittadini, utenze commerciali e scuole. I dati diffusi da Biorepack evidenziano un contenuto di impurità pari al 3,20%, in calo rispetto all’anno precedente, e una quota di imballaggi in bioplastica compostabile dello 0,52%.

Fin dal 2013, Battipaglia ha mantenuto una raccolta differenziata superiore al 65%, arrivando a oltre il 74% nel 2024. L’amministrazione ha puntato su maggiori controlli sulla frazione organica e sulla promozione dei sacchetti compostabili certificati, raggiungendo risultati tra i più elevati in Italia anche per livelli di consapevolezza e comportamento della popolazione, secondo un’indagine di BVA Doxa.

Nanto: raccolta di qualità e impurità quasi azzerate

Tra i premiati figura anche il Comune di Nanto, che nel 2023 ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata pari all’81,3% (dato ARPA Veneto), grazie al porta a porta gestito da Ecoambiente e La Stella, società del Gruppo Ciclat Trasporti Ambiente.

Le analisi merceologiche 2024 di Biorepack mostrano un risultato di particolare rilievo: impurità pari allo 0,32% nella frazione organica, una delle percentuali più basse in assoluto, e presenza di bioplastiche compostabili certificate al 3,35%, il dato più elevato a livello nazionale. Le famiglie del comune vicentino si confermano quindi tra le più attente nel corretto utilizzo di materiali compostabili per la raccolta dell’umido.

Menzione speciale a Contarina Spa per i volumi gestiti

Una menzione speciale è stata attribuita a Contarina Spa, attiva in 49 comuni della provincia di Treviso. Nel 2024 ha gestito e riciclato oltre 1.200 tonnellate di imballaggi in bioplastica compostabile certificata, equivalenti al 2,58% del totale della frazione organica raccolta. Contarina è il primo convenzionato Biorepack per quantità raccolta, con il riciclo effettuato direttamente nel proprio impianto.

Cresce la copertura del servizio a livello nazionale

Secondo la relazione di gestione 2024 di Biorepack, il tasso nazionale di riciclo degli imballaggi compostabili ha raggiunto il 57,8%, in aumento di circa 2 punti percentuali rispetto al 2023. Cresce anche la copertura della popolazione italiana servita dai sistemi di raccolta, che supera l’85% (+11 punti rispetto all’anno precedente).

In 10 regioni italiane, tra cui Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana, la copertura è superiore al 90%. In particolare, si segnala una forte espansione nelle regioni del Sud: la Calabria raggiunge il 100% della popolazione servita (+76 punti), seguita da Puglia e Campania, entrambe in forte crescita.

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