La Regione Emilia-Romagna ha confermato il proprio impegno per la tutela ambientale con un nuovo stanziamento di 3 milioni di euro per il triennio 2025-2027. Il progetto “Mettiamo radici per il futuro” prevede 1 milione di euro per il 2025, dedicato agli interventi dal 1° ottobre al 31 dicembre, e ulteriori 2 milioni nei due anni successivi.
Distribuzione gratuita di alberi
Da mercoledì 1° ottobre 2025, cittadini, associazioni ed enti pubblici potranno recarsi presso i vivai convenzionati della regione per ritirare gratuitamente uno o più alberi autoctoni da piantare e curare. Sono disponibili circa 100 specie, tra cui querce, carpini, aceri, tigli, olmi e pioppi, oltre a diversi arbusti.
Le imprese potranno partecipare tramite accordi con i Comuni o altri enti territoriali: in questo caso sarà l’ente a ritirare le piantine e a consegnarle all’impresa, che provvederà alla piantumazione.
Obiettivi e strumenti di supporto
L’iniziativa rientra in un progetto di lungo periodo volto a creare nuove aree boscate, siepi e spazi verdi. L’assessora a Cultura, Parchi e Foreste Gessica Allegni ha ricordato come il contributo di cittadini e comunità sia fondamentale per aumentare la biodiversità e migliorare la qualità dell’aria nelle città.
Per facilitare la scelta delle piante più adatte, la Regione ha messo a disposizione l’Abaco degli Alberi, una guida che permette di individuare le specie corrette in base al terreno e alle condizioni climatiche. Sul portale ufficiale “Mettiamo radici per il futuro” sono inoltre disponibili approfondimenti scientifici, consigli pratici per la cura delle piante e podcast con esperti, tra cui il professore dell’Università di Firenze Stefano Mancuso.
Campagna di comunicazione
Per promuovere l’iniziativa, la Regione attiverà una campagna di informazione sui canali social e sui principali media, affiancata da spot radiofonici e contenuti video. L’obiettivo è raggiungere il maggior numero possibile di cittadini, imprese e istituzioni locali per ampliare la partecipazione al progetto.