Sono Andrea Bettini e Matteo Marini i vincitori della Fenice CONAI 2025 per il giornalismo ambientale giovane, il riconoscimento promosso dal Consorzio Nazionale Imballaggi per valorizzare il lavoro delle nuove generazioni di giornalisti impegnati su temi di sostenibilità, economia circolare e innovazione ambientale.
L’iniziativa, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dall’Ordine dei Giornalisti, è stata presentata durante il Festival del giornalismo culturale di Urbino, con la collaborazione di Legambiente come main partner.
La cerimonia si è svolta nella Sala del Trono di Palazzo Ducale, alla presenza del direttore generale di CONAI, Simona Fontana, che ha consegnato le Fenici ai vincitori. Il premio mira a sostenere una cultura dell’informazione ambientale basata su conoscenza, rigore e divulgazione.
Le categorie e i vincitori
Per la categoria audiovisivo, il premio è stato assegnato ad Andrea Bettini per un servizio dedicato al riciclo della fibra di carbonio e alle tecnologie sviluppate dal Centro Ricerche ENEA di Brindisi, trasmesso su RaiNews24 all’interno del programma Futuro24. Il lavoro ha raccontato i processi innovativi che consentono di trasformare gli scarti industriali in nuovi materiali tecnici, riducendo rifiuti e consumo energetico.
Nella categoria stampa e digitale, la Fenice è andata a Matteo Marini per l’articolo “Il team che costruisce i bracci robotici per gli ‘spazzini’ delle orbite e i ‘carri attrezzi’ spaziali”, pubblicato su Repubblica.it. Il servizio descrive il progetto di un team di ingegneri che sviluppa tecnologie robotiche per la rimozione dei detriti spaziali, con la prima missione prevista nel 2026, proponendo un parallelismo tra economia circolare e sostenibilità delle attività spaziali.
Una menzione speciale è stata attribuita ad Alberto Giuffrè di Sky Tg24 per un reportage dedicato alla posidonia oceanica, il “polmone del Mediterraneo”, che unisce divulgazione scientifica e sensibilità ambientale, mettendo in luce il valore di questa pianta marina per la salute degli ecosistemi costieri.
Il significato del premio
La Fenice CONAI è nata per promuovere il giornalismo come strumento di consapevolezza ambientale e di formazione culturale, riconoscendo il ruolo centrale dell’informazione nel sostenere la transizione ecologica e la diffusione di comportamenti responsabili.
L’edizione 2025 ha confermato l’attenzione del Consorzio Nazionale Imballaggi verso la comunicazione ambientale e l’importanza della collaborazione tra giornalisti, istituzioni e mondo accademico nel promuovere un racconto della sostenibilità basato su competenza e credibilità.
La giuria
A presiedere la giuria dell’edizione 2025 è stata Tonia Cartolano, caporedattrice e anchor di Sky Tg24.
Ne hanno fatto parte Giulia Lauletta (Tg La7), Monica Paternesi (ANSA), Marzia Roncacci (Rai Tg2 Italia Europa), Giuseppe De Filippi (Tg5), Fabio Costarella (vicedirettore generale CONAI), Ivan Illomei (responsabile relazioni istituzionali CONAI), Salvatore Merlo (Il Foglio) e Nicola Saldutti (Corriere della Sera).
L’appuntamento con la cerimonia di consegna per la categoria stampa si terrà il 17 ottobre ad Ancona, durante il seminario CONAI “Riciclo ed economia circolare: il modello Italia che fa scuola in Europa”, evento conclusivo della programmazione OFF del Festival del giornalismo culturale.