L’annuncio ufficiale è arrivato durante il Forum della Rete delle Città di Carta, all’interno della 42ª Assemblea annuale dell’Anci, in corso a BolognaFiere. La Paper Week 2026, in programma dal 13 al 19 aprile, sarà infatti ospitata nella città emiliana e organizzata da Comieco con il patrocinio di Anci, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di Utilitalia, in collaborazione con Federazione Carta e Grafica e Unirima. Nel corso dell’evento è avvenuto il passaggio simbolico della “chiave di carta” tra il sindaco di Lucca Mario Pardini e il sindaco di Parma Michele Guerra, segnando la successione alle città protagoniste delle precedenti edizioni, Lucca e Salerno.
Una scelta che premia la cultura del riciclo
Il presidente di Comieco, Amelio Cecchini, ha spiegato che Parma è stata scelta tra oltre dieci candidature per il suo legame storico con il mondo della carta e del cartone e per i risultati raggiunti nella raccolta differenziata. “Ogni cittadino parmense raccoglie in media oltre 90 kg di carta e cartone all’anno – ha dichiarato Cecchini – un dato in linea con la media regionale che sfiora i 100 kg. Ma i numeri non bastano: Parma rappresenta una comunità attiva e attenta, dove università, imprese e centri di ricerca collaborano per sviluppare eco-design e riciclabilità degli imballaggi”.
Dal 13 al 19 aprile 2026, l’iniziativa coinvolgerà l’intero territorio nazionale con eventi, incontri e attività di educazione ambientale dedicate al ciclo della carta. Parma, con i suoi oltre 200.000 abitanti, sarà il centro simbolico di questa settimana di sensibilizzazione, che unisce cittadini, scuole e imprese in un percorso di consapevolezza ambientale.
Guerra: “Una cultura del riciclo che nasce dai gesti quotidiani”
“Essere Capitale del riciclo della carta e del cartone è un riconoscimento importante – ha dichiarato il sindaco Michele Guerra – che premia la cultura ambientale costruita negli anni dalla città. La vera sfida è far sì che la raccolta differenziata diventi un’abitudine diffusa, capace di alimentare una pedagogia civica e un senso di comunità”.
Parma e la rete delle Città di Carta
Con questa proclamazione, Parma consolida la sua presenza nella Rete delle Città di Carta, promossa da Comieco e Fondazione Symbola, che valorizza i territori dove carta e cartone rappresentano una risorsa ambientale, economica e culturale. La città è inoltre una delle 100 Climate-Neutral and Smart Cities della missione europea dedicata alla neutralità climatica entro il 2030, obiettivo che Parma intende raggiungere attraverso interventi su energia, mobilità sostenibile e rigenerazione urbana.











