Italian Exhibition Group ha rinnovato la certificazione ISO 20121, estesa ai quartieri fieristici di Rimini e Vicenza, al Palacongressi di Rimini e all’organizzazione di Ecomondo, salone internazionale dedicato alla transizione ecologica e all’economia circolare. Il percorso di ricertificazione, avviato nel marzo 2025, è stato affiancato dal Gruppo Hera, che ha fornito consulenza su documentazione, gestione e processi operativi.
La certificazione rappresenta un elemento strategico per IEG, che consolida il proprio posizionamento nel settore degli eventi sostenibili. Lo standard ISO 20121 attesta un sistema di gestione che integra in modo equilibrato aspetti economici, sociali e ambientali, promuovendo un approccio di lungo periodo all’organizzazione di eventi. Il risultato conferma la volontà di proseguire un percorso avviato negli anni, che ha già portato l’ente fieristico a ottenere riconoscimenti come ISO 14001, ISO 45001, GBAC Star ed altri certificati internazionali.
Il team dedicato del Gruppo Hera ha collaborato con le diverse aree aziendali e con i fornitori, svolgendo sopralluoghi, incontri tecnici e attività di verifica. Il lavoro ha riguardato la revisione delle procedure, l’analisi dei processi e la valutazione delle pratiche in ottica di circolarità, con particolare attenzione alla riduzione degli sprechi, al risparmio idrico ed energetico e all’efficientamento delle attività operative.
Lo standard ISO 20121 richiede l’adozione di misure specifiche: miglioramento dell’accessibilità, riduzione delle emissioni, ottimizzazione della mobilità, aumento della raccolta differenziata, contenimento dei consumi energetici e idrici e uso di fornitori qualificati. L’impegno comprende inoltre attività di informazione rivolte a dipendenti, partner e visitatori per favorire una maggiore consapevolezza ambientale.
Nel caso di Ecomondo, alcune best practice avviate negli ultimi anni hanno contribuito alla conferma della certificazione. Tra queste la scelta di eliminare la moquette dalle aree interne, con un risparmio stimato di oltre 140 tonnellate annue di materiale, la raccolta dei mozziconi, il potenziamento delle stazioni di ricarica per i veicoli elettrici e l’estensione degli impianti fotovoltaici. Nel quartiere fieristico sono presenti circa 1.500 piante, 30.000 metri quadrati di verde e un sistema di irrigazione alimentato da falde superficiali. L’illuminazione a LED, garantita da 2.000 proiettori, riduce i consumi fino al 60%.
Gli impianti fotovoltaici producono 8,7 milioni di kWh di energia pulita, con una riduzione stimata di 1.795 tonnellate di CO₂, mentre il recupero idrico consente di risparmiare 23 milioni di litri all’anno. Il sistema di raffrescamento tramite “banca del ghiaccio” dimezza i consumi energetici. La presenza della stazione ferroviaria interna, utilizzata dal 20% dei visitatori, contribuisce a ridurre i flussi di traffico. Completano il quadro 13 stazioni di ricarica per veicoli elettrici, pari a 26 postazioni.
La conferma della certificazione ISO 20121 rafforza il percorso di IEG verso un modello di gestione fieristica orientato alla sostenibilità, integrando obiettivi ambientali e necessità operative e consolidando la collaborazione con una multiutility impegnata nella promozione dell’economia circolare.











