Il 25 novembre 2025 la Regione Liguria ha presentato gli interventi che dal 14 dicembre modificheranno in modo significativo il collegamento ferroviario Genova–Milano. La nuova programmazione, basata su un aumento della frequenza e della capacità, si inserisce in un percorso che punta a incentivare il trasporto pubblico come alternativa al mezzo privato, con benefici attesi in termini di congestione, sicurezza ed emissioni.
Il protocollo d’intesa e la pianificazione condivisa
Il potenziamento nasce dal protocollo firmato da Liguria, Lombardia e Piemonte, elaborato con il supporto di Rfi, Trenitalia e Trenord. L’accordo, valido cinque anni, definisce un modello di coordinamento che promuove scelte infrastrutturali e gestionali capaci di sostenere una mobilità a minore impatto ambientale.
Frequenze aumentate per favorire lo shift modale
La nuova offerta prevede 30 treni regionali al giorno, con servizio orario stabile. L’attivazione di sette coppie giornaliere via Busalla/Isola del Cantone e il mantenimento delle otto coppie via Mignanego permettono di superare l’attuale frequenza di un treno ogni due ore, offrendo un collegamento più competitivo rispetto all’auto privata. La capacità giornaliera raggiungerà 19.200 posti, mentre le circolazioni settimanali passeranno da 108 a 210, pari a 33.900 chilometri percorsi. Un incremento che amplia l’accessibilità e sostiene l’utilizzo del treno nelle fasce di pendolarismo, lavoro e studio.
Interconnessioni con Milano e accesso diretto a Linate
Il nuovo modello prevede fermate a Milano Centrale, Lambrate, Rogoredo, Forlanini e Greco Pirelli. La sosta a Milano Forlanini garantisce un collegamento diretto con l’aeroporto di Linate, favorendo soluzioni di mobilità integrata e riducendo la necessità di trasferimenti su gomma. Rimane previsto anche il collegamento festivo con partenza alle 8.30 da Milano Centrale verso Genova.
Le dichiarazioni dell’assessore Scajola
L’assessore ai Trasporti Marco Scajola ha sottolineato come il potenziamento della tratta risponda a una logica di sistema che privilegia la mobilità collettiva. Il rafforzamento del servizio ferroviario – ha spiegato – si integra con gli interventi infrastrutturali in corso in Liguria, tra cui quelli a Ventimiglia, La Spezia Migliarina e il potenziamento del nodo ferroviario di Genova, contribuendo alla costruzione di una rete più resiliente e sostenibile. I nuovi orari saranno consultabili sui canali di Trenitalia dal 29 novembre 2025.











