Roma Capitale e Roma Servizi per la Mobilità protagoniste della conferenza annuale di Polis, ospitata tra il 26 e il 27 novembre da Utrecht, in Olanda. Polis è una associazione di 127 città e regioni d’Europa che mette in rete le esperienze e le politiche per la mobilità sostenibile.
Durante la due giorni, Roma Mobilità, per conto di Roma Capitale ha avuto l’opportunità di presentare tre progetti/attività svolte nel corso dell’anno.
In particolare il primo giorno l’ingegner Chiara Di Majo, responsabile dello staff Progetti Europei e Sostenibilità Ambientale di Rsm, con il supporto di Annalisa Contini ha illustrato lo stato di avanzamento e i prossimi passi del Biciplan di Roma Capitale.
È stato sottolineato il ruolo cruciale della bicicletta nel connettere aree centrali e periferiche, come possibile soluzione per percorrere l’ultimo miglio e connettere quindi l’utenza al servizio di trasporto pubblico, nel contrastare la povertà di trasporto ed offrire una modalità di spostamento più accessibile e, ovviamente, sostenibile. E’ stato ricordato il legame tra mobilità attiva e salute ma anche come la bici possa rappresentare uno strumento per favorire lo sviluppo del turismo sostenibile.
Nella fase di confronto con le altre esperienze europee, la presidente e Ad di Roma Servizi per la Mobilità, Anna Donati, ha chiarito alcuni aspetti gestionali. Nella stessa giornata, nella sessione dedicata alla “Orchestrazione ottimale dei servizi di sharing mobility”, l’ingegner Andrea Pasotto, mobility manager di area di Roma Capitale, ha descritto le azioni promosse da Roma Capitale per offrire servizi di mobilità pienamente integrata. Park&ride, bike boxes, rete del trasporto pubblico e mobilità condivisa sono servizi inclusi nella Metrebus Card, garantendo al cittadino la piena fruizione del sistema urbano di mobilità a costi decisamente contenuti.
Sono state illustrate la azioni a supporto della rete dei mobility manager aziendali e scolastici, ambito di azione strategico per Roma Capitale per promuovere in modo capillare un approccio sostenibile alle scelte di mobilità.
Il secondo giorno, ancora Chiara Di Majo ha presentato il lavoro di Roma in quanto “doppia Capitale” e nodo della rete TEN-T (corridoi transeuropei per favorire gli spostamenti di persone e merci), sul PUMS (il piano della mobilità sostenibile) e sui progetti di mobilità realizzati e in corso di realizzazione, dalle nuove fermate della metro allo sviluppo delle tranvie al rinnovo della flotta.
Sono state esposte le strategie messe in atto per gestire i flussi legati al Giubileo, in particolare durante la Giornata mondiale della Gioventù, con la messa a punto di sistemi di accoglienza dei pellegrini dall’arrivo fino alla partenza, compresa la gestione del soggiorno. Con particolare riferimento al lavoro multi disciplinare e coordinato dei diversi livelli amministrativi e gestionali, è stato evidenziato il ruolo di Rsm che ha coordinato il tavolo del Giubileo per la mobilità.
Roma Capitale premiata per la mobilità sostenibile e l’innovazione digitale
Alla conferenza annuale di Polis, in Olanda, a Utrecht, Roma Capitale ha vinto il primo Premio “Polis 2025”, un riconoscimento “all’impegno eccezionale della città per la mobilità sostenibile, l’innovazione digitale e la trasformazione di una delle aree metropolitane più grandi e storiche d’Europa”.
Il Premio Polis 2025 è un riconoscimento congiunto dei risultati di Roma Capitale e Roma Servizi per la Mobilità, per il lavoro portato avanti con l’obiettivo rimodellare la mobilità in tutta la città.
Roma, alla conferenza annuale di Polis, ha avuto modo di condividere il suo approccio globale al supporto dei viaggi multimodali integrando il trasporto pubblico con i servizi di mobilità condivisa, modernizzando il suo sistema di mobilità per affrontare le sfide future e promuovendo un piano per la bicicletta che promuova la mobilità attiva e il turismo sostenibile.
Queste iniziative riflettono una visione strategica radicata nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della città, che dà priorità al trasporto pubblico, agli spostamenti a piedi e in bicicletta, riducendo progressivamente l’utilizzo dell’auto privata. Roma Servizi per la Mobilità ha svolto un ruolo determinante nell’attuazione di questo programma, coordinando la pianificazione, gestendo i servizi di mobilità e fornendo gli strumenti digitali che supportano la transizione di Roma verso una mobilità più intelligente.
“Questo premio rappresenta un importante riconoscimento per il percorso che abbiamo intrapreso per costruire una mobilità più moderna e sostenibile nella nostra città. È un incoraggiamento a proseguire con determinazione su questa strada e conferma la validità delle scelte finora fatte”, ha dichiarato il sindaco, Roberto Gualtieri.
“Siamo molto orgogliosi del premio – ha commentato l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè – e soddisfatti per un riconoscimento internazionale che dimostra che Roma dal punto di vista della mobilità ha intrapreso la strada giusta. La capacità di Roma di innovare in un contesto urbano e storico complesso continua ad attirare l’attenzione in tutta Europa, grazie ad un ambizioso programma di misure: dalla de-carbonizzazione della flotta di autobus al rafforzamento degli interscambi multimodali, dalla creazione di reti di mobilità attiva più sicure all’espansione dei servizi di viaggio digitali”.
“Il Premio Polis 2025 conferma che il lavoro avviato in questi anni sta producendo risultati concreti e riconosciuti anche a livello internazionale. Questo riconoscimento rafforza la convinzione che la strada intrapresa sia quella giusta: investire su trasporto pubblico, sicurezza stradale, mobilità attiva e innovazione digitale. Continueremo con determinazione a costruire una città più moderna, sostenibile e accessibile per tutte e tutti”, dichiara Giovanni Zannola, presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale.











