A Nairobi si è aperto il primo vertice sul clima in Africa, partecipa anche l’Italia

A Nairobi, in Kenya, si è aperto il primo vertice sul clima in Africa, evento ospitato congiuntamente dall’Unione Africana e dal governo keniota. Un summit che mira a trasformare il continente in una potenza energetica rinnovabile con i leader dei 54 paesi in cerca di una visione condivisa. Presente a Nairobi anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen e anche una delegazione italiana guidata dal sottosegretario all'Ambiente e alla Sicurezza energetica, Claudio Barbaro e dal professor Francesco Corvaro, inviato speciale italiano per il cambiamento climatico

A Nairobi, in Kenya, si è aperto il primo vertice sul clima in Africa, evento ospitato congiuntamente dall’Unione Africana e dal governo keniota. Un summit che mira “a trasformare il continente in una potenza energetica rinnovabile” con i leader dei 54 paesi in cerca di una visione condivisa.

Il presidente del Kenya, William Ruto, ha dichiarato che l’Africa ha la possibilità di “guidare il mondo” nell’azione per il clima: “Amici, questo vertice è un momento per immaginare un futuro africano audace e radicalmente affermativo – ha dichiarato – siamo qui per immaginare un continente che colleghi i mercati e metta in contatto le risorse con la domanda, sbloccando enormi economie di scala; un continente che offra una spina dorsale economica per un mondo decarbonizzato. Un continente che prosperi e dia forma a un futuro a prova di clima per tutti”.

Ruto ha chiesto che la comunità internazionale contribuisca a sbloccare i finanziamenti per il continente e alleggerisca il crescente onere del debito dei paesi africani. In programma una serie di incontri diplomatici in vista della COP28 di novembre negli Emirati Arabi Uniti, appuntamento che si preannuncia dominato da visioni contrastanti per il futuro energetico del mondo.

Von der Leyen per l’Europa

Presente a Nairobi anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha dichiarato: “L’Africa ha bisogno di investimenti massicci e l’Europa vuole essere il partner per colmare questo gap. È per questo che metà del nostro piano di investimenti da 300 miliardi di euro, chiamato Global Gateway, è destinato al continente africano. Il piano sostiene investimenti che vanno dalle centrali idroelettriche nella Repubblica democratica del Congo, in Burundi, in Ruanda e in Tanzania, fino all’iniziativa per l’adattamento al clima e la resilienza in Africa, del valore di 1 miliardo di euro, che abbiamo annunciato alla Cop27″.

Gli appuntamenti della delegazione italiana

Di seguito, gli appuntamenti della delegazione italiana guidata dal sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica, Claudio Barbaro, al primo vertice sul clima in Africa (Acs) che si tiene a Nairobi da oggi, organizzato dal governo keniano insieme con l’Unione Africana, in vista dei negoziati della Cop28 del prossimo 30 novembre a Dubai. È presente anche il professor Francesco Corvaro, inviato speciale italiano per il cambiamento climatico.

Martedì 5 settembre

Presenza alla firma dell’iniziativa Kenya-UE su Idrogeno Verde (tra il Presidente del Kenya e la Presidente della Commissione UE)

Bilaterale Italia-Kenya

Bilaterale Italia-Rwanda

Panel energy transition dialogue

Mercoledì 6 settembre

Bilaterale Italia-Botswana

Bilaterale Italia-Repubblica Democratica del Congo

Saluti istituzionali e intervento dell’Italia all’evento Youth4 capacity.