Giornata Mondiale del riciclo, Assorimap: “Definire strategie per aiutare le imprese”

Riciclare 1 tonnellata di plastica equivale a un risparmio emissivo medio di 1,9 tonnellate di CO2 e, secondo l'Associazione nazionale riciclatori e rigeneratori di materie plastiche, l'aiuto da parte del governo alle imprese del comparto è fondamentale per poter accrescere una concorrenza nel libero mercato, sia per lo sviluppo della competitività e dell’efficienza, sia per rafforzare le esportazioni del made in Italy

Assorimap sulla Giornata Mondiale del riciclo

In occasione della Giornata mondiale del riciclo, Assorimap – l’Associazione nazionale riciclatori e rigeneratori di materie plastiche – solleva un appello urgente a governo e istituzioni per definire nuove politiche e strategie a sostegno delle imprese del riciclo meccanico delle plastiche. Queste imprese, leader mondiali per la qualità delle materie prime seconde prodotte e per la tecnologia di trasformazione impiegata, sono fondamentali per l’implementazione dell’economia circolare.

Il recente via libera della proposta di regolamento imballaggi da parte del Coreper, il Comitato dei rappresentanti permanenti in Consiglio Ue, sottolinea l’urgenza di nuovi investimenti negli impianti di riciclo per adeguarsi agli obiettivi dell’Unione europea, che mirano all’autosufficienza territoriale e all’innovazione tecnologica.

In Italia, il settore del riciclo meccanico delle plastiche conta su 300 imprese, impiega 9.600 dipendenti e ha una capacità installata di riciclo di 1.800.000 tonnellate. Queste imprese sono strategicamente cruciali per l’economia circolare e per la riduzione dell’impatto ambientale.

Il riciclo della plastica offre chiari benefici ambientali, come dimostrato dal recente report del JRC della Ue. Ogni tonnellata di plastica riciclata invece di essere incenerita o smaltita contribuisce alla mitigazione del cambiamento climatico, con risparmi emissivi significativi.

In Italia, il riciclo della plastica potrebbe evitare annualmente l’emissione di 7,2 milioni di tonnellate di CO2 equivalente, rappresentando circa il 2% delle emissioni totali del Paese. Inoltre, il riciclo porta a risparmi energetici notevoli e contribuisce alla riduzione del consumo di petrolio e delle emissioni di CO2 rispetto alla produzione con materia prima vergine.

Il sostegno da parte del governo alle imprese del riciclo è cruciale per favorire la loro competitività, efficienza e sviluppo nel libero mercato. Inoltre, tale sostegno può contribuire a rafforzare le esportazioni del made in Italy e a consolidare la posizione del Paese come punto di riferimento nel settore del riciclo delle plastiche a livello internazionale.