Primavera Mobilità Dolce 2024 all’insegna della sicurezza per pedoni e ciclisti

Lo slogan dell'evento organizzato da AMODO rimane "Lento e sicuro è il viaggio del futuro", infatti, le statistiche sugli incidenti che coinvolgono ciclisti e pedoni rimangono un problema di emergenza a livello nazionale. Per tale motivo, AMODO sostiene l'iniziativa Città 30 e osserva con particolare interesse le città italiane che, in via sperimentale, hanno implementato con risultati incoraggianti il limite di velocità di 30 km/h nei centri storici

Primavera Mobilità Dolce 2024

La Primavera della mobilità dolce 2024, organizzata dall’Alleanza per la Mobilità Dolce (AMODO), rappresenta un importante momento per sensibilizzare sulle tematiche legate alla sicurezza stradale, all’ambiente e alla mobilità sostenibile. L’iniziativa, giunta al suo settimo anno, vede coinvolte 29 associazioni nazionali che si dedicano a promuovere il turismo, l’escursionismo, la tutela del patrimonio, l’ambiente e la valorizzazione delle ferrovie, tra cui borghi e ciclovie.

Lo slogan “Lento e sicuro è il viaggio del futuro” sottolinea l’importanza di una mobilità consapevole e responsabile, specialmente in considerazione dell’emergenza nazionale legata agli incidenti che coinvolgono ciclisti e pedoni. In questo contesto, l’appoggio di AMODO a iniziative come Città 30, che promuovono la riduzione della velocità nei centri storici, riveste un ruolo fondamentale.

“Tuttavia, sorge preoccupazione per la riforma del Codice della Strada in discussione presso la Camera dei Deputati, – dice l’Alleanza – proposta dal Governo e dal Ministro Salvini. Si evidenzia la mancanza di misure concrete volte a garantire una maggiore sicurezza stradale, promuovere la mobilità ciclistica e pedonale e incentivare l’utilizzo di tecnologie digitali per il controllo del traffico. Inoltre, la proposta non prevede il potenziamento dei controlli e non stabilisce l’obbligatorietà del rispetto della distanza di sicurezza di 1,5 metri dai ciclisti”.

“Si auspica che vi sia ancora spazio per apportare modifiche migliorative al testo di riforma, soprattutto durante la discussione al Senato successiva all’approvazione della Camera dei Deputati”.

“La sicurezza degli utenti di mobilità dolce non riguarda solo le strade urbane – dichiara Anna Donati, portavoce AMODO – ma anche i percorsi ciclabili e pedonali fuori dalle città, sulle strade extraurbane. Servirebbero nuove regole nel codice della strada e bisognerebbe attuare quelle vigenti, come l’individuazione delle strade ad alta ciclabilità e l’uso di strumenti tecnologici potenziati e diffusi di controllo. Vanno realizzate le infrastrutture ciclopedonali e le ciclovie turistiche, per aumentare la sicurezza e indurre responsabilità nella condivisione degli spazi comuni sulle strade da parte dei mezzi motorizzati. La Primavera della Mobilità Dolce di AMODO vuole far riflettere su questi temi e chiedere a Governo e Parlamento misure e riforme concrete, a partire dal nuovo Codice della Strada”.

La VII edizione della Primavera della Mobilità Dolce prende il via con Fa’ la cosa giusta! 2024, la fiera della sostenibilità che si svolge a Milano dal 22 al 24 marzo. Associazione Italiana Greenways, Legambiente e Touring Club Italiano, membri dell’Alleanza per la Mobilità Dolce, insieme a Rete Ferroviaria Italiana RFI, condivideranno con il pubblico della fiera le proprie proposte per la mobilità dolce, affrontando la questione della fruizione in sicurezza di cammini, sentieri e ciclovie. Con l’occasione sarà rinnovato il protocollo d’Intesa tra AMODO e RFI per l’aggiornamento e la gestione dell’Atlante della Mobilità Dolce, un grande progetto che, in una fase di crescente domanda di mobilità dolce, può aiutare a trovare soluzioni per una virtuosa convivenza tra le diverse utenze di mobilità – sia sulle infrastrutture dedicate alla mobilità dolce, sia lungo le strade extraurbane – che superi gli oggettivi fattori di rischio attuali. L’evento sarà preceduto da una Mini Maratona Integrata Treno+Bici+Metropolitana tra Milano e Pavia.

La Giornata delle ferrovie delle meraviglie 2024 di AMODO cade quest’anno sul fine settimana del 4 e 5 maggio. In programma una entusiasmante escursione in treno storico sulla ferrovia tra Reggio Calabria e Catanzaro, in collaborazione con Fondazione FS Italiane, FIFTM e l’Associazione Ferrovie in Calabria, con fermate nelle stazioni per incontrare le amministrazioni locali, i comitati e le associazioni di ferrovieri, ciclisti e camminatori calabresi. Previste anche eventi in altre parti d’Italia, con treni storici ed eventi su tratte turistiche in base al calendario che verrà aggiornato sul sito di AMODO. Non mancheranno passeggiate e pedalate a tema ferroviario lungo le tratte dismesse o pedalate su Greenways con la collaborazione di Associazione Italiana Greenways, Italia Nostra, Legambiente, e le altre associazioni.

Il 24 maggio, AMODO partecipa al convegno dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio AIAPP inserito nel programma di Pesaro Capitale della Culturale 2024 sulla rigenerazione urbana, con un panel dedicato all’apporto della mobilità nella progettazione e rigenerazione delle città smart.

L’altro appuntamento ferroviario di AMODO, la tradizionale Maratona Ferroviaria (ormai alla X edizione) partirà da Milano il 30 maggio verso Sanremo con il nome di Maratona Ferroviaria dei Fiori. A bordo esclusivamente di treni regionali, via Pavia – Valenza – Alessandria – Acqui Terme – Savona si arriverà a Sanremo affrontando il “quarto valico” di Cadibona tra Piemonte e Liguria (praticamente una Milano-Sanremo su rotaia). Il secondo giorno è prevista un’escursione in bici o quadriciclo a nolo lungo un tratto della ciclovia ricavata sul sedime del vecchio tracciato ferroviario e un incontro con le associazioni del Ponente ligure. Nel pomeriggio puntata a Nizza per un incontro con le associazioni francesi. Il terzo e ultimo giorno si percorrerà la Ventimiglia – Cuneo.

La Primavera della Mobilità Dolce è patrocinata da Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica MASE, Ministero dei Trasporti e delle Infrastruture MIT, Ministero del Turismo, Associazione Nazionale Comuni Italiani ANCI, Fondazione FS, Associazione Italiana Aziende Trasporto Pubblico Locale ASSTRA, Rete Nazionale dei Parchi e Musei Minerari RE.MI., Associazione Europea delle Vie Francigena AEVF e Biblioteca Cesare Pozzo e con Rete Ferroviaria Italiana RFI. I media partner sono Green & Blue di Repubblica, La Nuova Ecologia, Mobility Press e FerPress.