Bologna Città 30, ordinanze e controlli dal 16 gennaio 2024

Prosegue a Bologna l'implementazione della Città 30. L'ultima novità, comunicata dal Comune a fine 2023, è che le ordinanze che attiveranno le strade a 30 km/h entreranno in vigore a partire dal 16 gennaio 2024 (qui la mappa delle strade a 30 e a 50 km/h). Anche i controlli per verificare il rispetto dei nuovi limiti potranno essere effettuati a partire da tale data. Come già annunciato non ci saranno autovelox fissi sulle strade a 30 km/h ma solo su quelle a 50 km/h

Bologna città 30

Prosegue a Bologna l’implementazione della Città 30. L’ultima novità, comunicata dal Comune a fine 2023, è che le ordinanze che attiveranno le strade a 30 km/h entreranno in vigore a partire dal 16 gennaio 2024 (qui la mappa delle strade a 30 e a 50 km/h). Anche i controlli per verificare il rispetto dei nuovi limiti potranno essere effettuati a partire da tale data. Come già annunciato non ci saranno autovelox fissi sulle strade a 30 km/h ma solo su quelle a 50 km/h.

Prosegue intanto la campagna di comunicazione avviata questa estate. Il 27 dicembre è cominciato il montaggio dei primi stendardi, sui 50 previsti in totale, che segnano le principali “porte d’ingresso” alla Città 30 all’imbocco di tutte le più importanti strade che diventano a 30 km/h, sia uscendo dai viali in direzione periferia, sia nei quartieri andando in direzione centro. Gli obiettivi di questo nuovo strumento sono: facilitare il riconoscimento delle maggiori strade che passano a 30 km/h, promuovere il senso civico e sensibilizzare le persone alla guida per il rispetto del provvedimento, ricordando che la Città 30 serve soprattutto a ridurre incidenti, morti e feriti sulla strada. A 30 km/h, infatti, una persona ha il 90% di probabilità di sopravvivere in caso di incidente, che si riduce solo al 10% a 50 km/h.

On-line nuove sezioni nel sito bolognacitta30.it

In vista dell’avvio definitivo di Bologna Città 30, il sito web www.bolognacitta30.it si rinnova e amplia con nuovi contenuti e strumenti in più a disposizione dei cittadini per informarsi e partecipare.

Nasce la sezione “Mappe”, dove, accanto alla “mappa delle velocità” già pubblicata fin dall’estate, fa il suo esordio in versione sperimentale la nuova “mappa degli interventi”. Uno strumento innovativo – il primo di questo genere conosciuto nel panorama delle Città 30 europee – grazie al quale è possibile navigare tutti i principali progetti e cantieri.

Resta inoltre disponibile anche la mappa delle velocità, dove si possono trovare i nuovi limiti vigenti in tutte le strade di Bologna: in rosso quelle che restano a 50 km/h, in azzurro quelle a 30 km/h.

All’interno della sezione “Cos’è la Città 30”, due nuove sottosezioni allargano la vista da Bologna alle “Città 30 nel mondo” e “Città 30 in Italia”, con schede, news e risorse di approfondimento.

Infine, la nuova sezione “Partecipa” contiene:

il modulo per iscriversi alla newsletter informativa sulla Città 30, con cui si possono ricevere periodicamente le novità più importanti sullo sviluppo del progetto;

  • il modulo per diventare ambasciatore o ambasciatrice della Città 30, per chi desidera sostenere il progetto, unendosi alla comunità di persone già attive del proprio quartiere;
  • il kit di comunicazione, da cui si possono scaricare tutti i materiali della campagna da riutilizzare e rilanciare, come immagini per post e storie sui social, il pieghevole informativo, i poster, il logo, lo spot animato, il cruciverba e lo speciale Bologna Città 30;
  • il report dei risultati del questionario di ascolto, che tra luglio e ottobre ha visto la partecipazione di quasi 20.000 bolognesi.