Bonus trasporti, nuovo clic day domenica 1° ottobre | Come funziona

Torna l'incentivo da 60 euro introdotto per aiutare famiglie, studenti, pensionati e lavoratori ad acquistare abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, nonché per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Il primo ottobre sarà un vero e proprio clic day a partire dalle ore 8:00, infatti, fino a esaurimento, saranno a disposizione solo solo eventuali residui generati dal mancato utilizzo delle tornate precedenti

Bonus trasporti ottobre

Domenica 1° ottobre, verrà riattivata la piattaforma online per la richiesta del bonus trasporti 2023. Questo incentivo offre un contributo massimo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici locali, regionali e interregionali, o per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. L’obiettivo principale è promuovere la mobilità sostenibile e fornire supporto ai lavoratori e agli studenti.

I voucher saranno assegnati tramite un “click day”, simile a quanto accaduto a settembre, che utilizza le risorse rimanenti non utilizzate nel corso del 2023. Pertanto, è importante notare che i fondi destinati a questa iniziativa sono limitati, e questa potrebbe essere l’ultima opportunità per beneficiare del bonus.

Secondo quanto riportato dai dati Istat più recenti, in Italia ogni giorno 26,8 milioni di italiani utilizzano mezzi di trasporto per recarsi a scuola o al lavoro, corrispondenti al 45,4% della popolazione residente. Pertanto, si ipotizza che l’appuntamento del 1° ottobre diventi un’altra corsa per ottenere agevolazioni, come è accaduto il 1° settembre, quando i fondi sono stati esauriti in breve tempo.

Nel click day del 1° settembre, come riportato dal Ministero del Lavoro, sono stati emessi 24.322 nuovi voucher, utilizzando 1.395.915 euro di incentivi in soli 60 minuti. In meno di 5 mesi, il totale dei voucher è salito a 1.923.420, con un valore di circa 96 milioni di euro. Per essere precisi, il Ministero del Lavoro ha reso noto che i fondi totali messi a disposizione sulla piattaforma ammontavano a 96.769.339,70 euro. È importante notare che sono state effettuate detrazioni per 500.000 euro destinati alla manutenzione e gestione della piattaforma e 2.730.660,28 euro che sono stati utilizzati per finanziare le richieste di rimborso delle aziende del Trasporto Pubblico Locale che non sono state soddisfatte nell’ambito del bonus previsto per il 2022, come previsto dall’articolo 20 del Decreto legge numero 48/2023.

Guida alla richiesta del bonus trasporti

Per ottenere i benefici del bonus trasporti, è fondamentale seguire alcuni passaggi preliminari. Un controllo iniziale essenziale consiste nella verifica dell’attività della società di trasporti che riceverà il bonus, assicurandosi che sia aderente all’iniziativa governativa. Il Ministero dei Trasporti ospita sul suo sito web un elenco sempre aggiornato degli operatori attivi, organizzati per Comune e Regione. Qui è possibile consultare direttamente l’elenco.

Questa semplice precauzione previene la situazione in cui una richiesta venga effettuata solo per scoprire in seguito di non poter usufruire dei 60 euro previsti per il trasporto. La selezione del gestore del servizio di trasporto, che sarà il destinatario del bonus, è un passo cruciale durante la presentazione dell’istanza. La scelta effettuata in questo momento sarà vincolante per l’intero processo.

Un aspetto da tenere presente è che durante la compilazione del modulo sull’applicazione web, verrà richiesta l’autocertificazione attraverso una casella apposita. È importante notare che l’Isee non è necessario per ottenere il bonus. Attraverso questi passaggi accurati e l’attenzione a dettagli importanti, è possibile navigare con successo il percorso per richiedere il bonus trasporti senza ostacoli.

Requisiti e modalità di richiesta

Il bonus trasporti è soggetto a vincoli e ha un tetto di reddito complessivo fissato. Questo beneficio è destinato alle persone fisiche che hanno ottenuto un reddito totale nel 2022 al di sotto dei 20.000 euro. La richiesta del bonus può essere presentata sia dall’individuo stesso che da un beneficiario minorenne a carico.

Per effettuare la richiesta, è necessario utilizzare il portale ufficiale: www.bonustrasporti.lavoro.gov.it. Per l’autenticazione, è richiesta una Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o una Carta d’Identità Elettronica (Cie). Dopo l’accesso, verrà chiesto di inserire il codice fiscale del beneficiario, consentendo, ad esempio, ai genitori di richiedere il bonus per i figli minorenni.

Dettagli e Utilizzo

L’agevolazione consiste in un buono nominativo che può essere impiegato per l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile destinato al trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o ferroviario nazionale. Questo incentivo non può superare il valore di 60 euro.

Si sottolinea che il buono può essere impiegato per l’acquisizione di un abbonamento annuale, mensile o relativo a un numero di mensilità superiori. Questo riguarda servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e trasporto ferroviario nazionale, fatta eccezione per i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.

È possibile richiedere l’agevolazione in modalità telematica tramite la piattaforma designata. Successivamente, è possibile acquistare l’abbonamento fisicamente presso le biglietterie oppure online, presentando il codice ricevuto al termine della procedura al momento dell’acquisto.

Va precisato che il bonus deve essere utilizzato per l’acquisto di un abbonamento entro il mese solare in cui è stato emesso. È inoltre possibile far iniziare la validità dell’abbonamento anche in un periodo successivo.