Si è tenuta venerdì 9 maggio a Milano, presso l’Hotel NH Collation President, l’Assemblea Ordinaria del Cial, il Consorzio nazionale per il riciclo degli imballaggi in alluminio, che ha portato all’elezione del nuovo consiglio di amministrazione. Assosele e Univetro, associazioni aderenti a Cisambiente Confindustria, hanno sottoscritto un accordo interassociativo che ha portato alla riconferma nel CdA del consorzio i propri candidati: Marco Ravagnani e Alessandro Della Valle in seno alla “categoria D”, riservata alle imprese dei Recuperatori.
Michele Rizzello Direttore Generale di Assosele e membro del Consiglio Generale di Cisambiente Confindustria, con delega all’acciaio, che da anni cura i rapporti interassociativi con una significativa esperienza nel mondo dei sistemi EPR che lo ha visto membro del consiglio di amministrazione di Corepla per tre mandati e oggi di Rricrea, ha dichiarato: “Da anni ho il privilegio di curare, tra le altre cose, il dialogo interassociativo e questo tipo di accordi per le varie filiere, un aspetto che considero da sempre cruciale per l’evoluzione del sistema nel nostro settore. La mia esperienza mi ha insegnato che la vera forza di un cambiamento sostenibile risiede nella collaborazione tra diverse realtà che pur appartenendo a differenti settori o ‘categorie’ come nel caso dei consorzi di filiera, devono provare a lavorare per lo stesso obiettivo, anche con posizioni a volte contrapposte”.
“La presenza della categoria dei recuperatori all’interno della governance rappresenta una fondamentale risorsa per creare scambi di conoscenze e sinergie in un contesto in continua trasformazione. La capacità di mettere assieme competenze, esperienze ed idee diverse diventa essenziale per rispondere in modo efficace alle ambiziose sfide che l’Europa ci pone in ambito di economia circolare”.
Marco Ravagnani Presidente di Assosele ha aggiunto: “Le imprese di selezione, ponendosi come ultimo stadio della raccolta e primo del riciclo rappresentano un anello fondamentale ed imprescindibile per il raggiungimento degli obiettivi di riciclo, motivo per cui meritano la giusta considerazione in tutte le filiere. Senza selezione la raccolta degli imballaggi per come è strutturata oggi , sarebbe inutilizzabile per l’industria del riciclo, compresa quella a cui fanno riferimento consorzi autonomi che non vedono la presenza della categoria nella loro governance”.
Alessandro Della Valle Presidente di Univetro, membro del Consiglio Generale di Cisambiente e già Presidente nel precedente mandato proprio dell’associazione confindustriale , si dichiara soddisfatto del risultato raggiunto: “La presenza nei consigli di amministrazione dei principali Consorzi di filiera da parte di Cisambiente Confindustria, attraverso le associazioni aderenti , UNIVETRO e ASSOSELE rappresenta il risultato di un percorso avviato già diversi anni fa che continua a dare i suoi risultati anche in termini di confronto interno, sui tavoli dei gruppi di lavoro con proposte che guardano agli interessi della categoria e dell’ intero sistema dell’economia circolare “
Stefano Stellini , Direttore Generale del Consorzio Cial ha dichiarato: “Il Consorzio Cial nel 2024 ha riciclato il 68,2 % degli imballaggi in alluminio, dato in leggera flessione rispetto al 2023 ma legato al cambio di rendicontazione introdotto dalle norme europee , risultato che comunque soddisfa il raggiungimento degli obiettivi confermando l’efficienza del modello consortile. La partecipazione in CdA della categoria dei recuperatori e dei riciclatori, rappresenta per il Consorzio un’ opportunità di interlocuzione qualificata con rappresentanze di operatori che tutti i giorni danno concretezza alla valorizzazione degli imballaggi in alluminio concorrendo al raggiungimento degli obiettivi”.