Cop26 e giovani: l’Italia vuole rendere la Youth4Climate di Milano un appuntamento annuale

Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, in conferenza stampa alla Cop 26 di Glasgow, ha spiegato che l'Italia vuole rendere permanente l'appuntamento che per la prima volta quest'anno ha riunito in assemblea 400 giovani da tutto il mondo a Milano per cinque giornate sul clima: "Vogliamo rendere permanente il meccanismo della Y4C con un hub, una piattaforma, sulla quale potranno continuare a dialogare. Abbiamo anche preventivato un fondo di circa 4 milioni per realizzare l’evento che avrà cadenza annuale”

“Stiamo dando ai giovani la possibilità di passare dalla protesta alla proposta, fermo restando chiaramente il loro ruolo di pungolo e di sollecitazione. Ma quanto è accaduto alla Youth4Climate è stato importantissimo: gli attivisti hanno sperimentato un dialogo costante e sono nate grazie ad esso tante idee, alcune davvero  molto interessanti. Per questo come Italia vogliamo rendere permanente il meccanismo della Y4C con un hub, una piattaforma, sulla quale potranno continuare a dialogare. Abbiamo anche preventivato un fondo di circa 4 milioni per realizzare l’evento che avrà cadenza annuale”.

Lo ha annunciato il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, in conferenza stampa alla Cop 26 di Glasgow. Il ministro ha anche annunciato la nascita di un fondo multilaterale da 10 miliardi, la Global Energy Alliance, con l’obiettivo di accelerare la transizione ecologica, superare l’energy divide e creare green jobs. “Circa un miliardo di persone potranno essere raggiunte dalle energie rinnovabili e potranno essere  creati 150 milioni di posti di lavoro”. Il fondo ha come driver la Fondazione Rockfeller e altre fondazioni come Ikea e quella di Jeff Bezos, e parteciperanno vari Stati, anche europei, tra cui, appunto l’Italia attraverso il Ministero della Transizione ecologica, che ha contribuito alla nascita dell’Alleanza, lavorando con gli investitori fin dalla scorsa estate.