Qualità dell’aria in Europa: inizio di primavera preoccupante tra polvere, inquinamento atmosferico e polline

Lo dice Copernicus Atmosphere Monitoring Service nel suo ultimo report in cui evidenzia livelli di polline di betulla in rapida crescita in alcune zone d'Europa. La notevole concentrazione di polline, combinata alla scarsa qualità dell'aria che interessa queste regioni, potrebbe aumentare i sintomi per chi soffre di allergie.

Qualità dell'aria

Tra polvere, inquinamento atmosferico e polline, le previsioni di Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS) segnalano un inizio di primavera preoccuoante per quanto riguara la qualità dell’aria in Europa. Infatti, dal 18 marzo hanno registrato crescenti concentrazioni di polline di betulla in aree della Francia, dei paesi del Benelux, dell’Italia settentrionale, della Svizzera e della Germania meridionale. I granuli di polline vengono trasportati dai venti, e possono percorrere lunghe distanze dal luogo in cui vengono rilasciati. Il polline di betulla colpisce molti soggetti allergici durante la primavera e i valori iniziali alquanto elevati che si registrano in questo momento sono legati alle recenti condizioni di caldo e siccità in tutta Europa, che hanno favorito il rilascio stagionale anticipato del polline dagli alberi.

Sebbene le concentrazioni di polline e l’inquinamento atmosferico abbiano origini molto diverse, la combinazione di alti livelli di polline e scarsa qualità dell’aria può aggravare i sintomi delle persone che soffrono di allergie. La qualità dell’aria è riconosciuta come fondamentale per la salute umana e alte concentrazioni di inquinanti atmosferici, compreso il particolato e i gas come il diossido di azoto e l’ozono, possono causare una varietà di impatti negativi sulla salute che colpiscono, per esempio, il sistema respiratorio e possono indebolire il sistema immunitario per coloro che soffrono di condizioni preesistenti come l’asma. CAMS monitora regolarmente la composizione atmosferica globale e la qualità dell’aria a livello regionale europeo. Dall’inizio dell’anno ciò ha incluso i recenti episodi di polvere sahariana che ha viaggiato verso nord attraverso la penisola iberica e l’Europa, dove ha contribuito a degradare la qualità dell’aria in combinazione ad altre fonti di inquinamento. Inoltre, CAMS ha monitorato l’aumento dell’inquinamento atmosferico sull’Europa settentrionale durante le ultime due settimane di marzo, fornendo dati in tempo reale impiegabili per monitorare le osservazioni dei dati atmosferici pregressi, così come le previsioni.

Per permettere ai soggetti a rischio di prendere decisioni ponderate riguardo la propria salute, CAMS fornisce previsioni sui pollini e sulla qualità dell’aria, le quali vengono aggiornate quotidianamente nel CAMS Atmosphere Data Store, che offre anche API semplici da usare per la diffusione machine-to-machine.

Copernicus qualità dell'aeia
Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS), previsione della concentrazione regionale di polline di betulla per il 29 marzo 2022 alle ore 12 CET. Credits: Copernicus Atmosphere Monitoring Service/ECMWF

Parallelamente al monitoraggio dei pollini in Europa, i dati CAMS monitorano regolarmente la qualità dell’aria su scala europea e globale. Tutti i dati CAMS sono gratuiti e di libero accesso e sono disponibili nel CAMS Atmosphere Data Store. I dati possono essere impiegati per fornire informazioni critiche agli utenti attraverso analisi e previsioni giornaliere per il monitoraggio di eventi di inquinamento atmosferico come il trasporto e l’inquinamento da fumo provocato dagli incendi boschivi in tutto il mondo, e altri eventi recenti come il record di intensità degli incendi osservato in Sud America tra l’inizio di gennaio e l’inizio di marzo 2022.

Vincent-Henri Peuch, Director di Copernicus Atmosphere Monitoring Service ha commentato: “Il cambiamento delle condizioni climatiche e la variabilità interannuale influenzano sostanzialmente l’inizio e la durata della stagione di rilascio di ogni tipo di polline. Le capacità di modellazione avanzate come quelle utilizzate da CAMS sono necessarie per tenere adeguatamente in considerazione tali effetti e anche per considerare il trasporto dei pollini lungo distanze che talvolta raggiungono centinaia di chilometri sottovento. CAMS riconosce che è particolarmente importante per le persone interessate e i loro medici avere informazioni e dati affidabili in merito ai livelli di polline e alla qualità dell’aria del luogo in cui vivono, in modo da poter prendere decisioni informate sulla salute”.

Maggiori informazioni su come CAMS sta monitorando l’inizio della stagione dei pollini di quest’anno in un contesto di bassa qualità dell’aria possono essere trovate sul sito web: https://atmosphere.copernicus.eu/cams-birch-pollen-forecasts-bad-news-allergy-sufferers-nf

Per ulteriori informazioni su come CAMS sta supportando la lotta contro i sintomi del polline, consultare il sito web qui e l’Atmosphere Data Store di Copernicus: https://ads.atmosphere.copernicus.eu/cdsapp#!/dataset/cams-europe-air-quality-forecasts?tab=form