In occasione dell’Acerbis Italian Round del campionato WorldSBK, svoltosi dal 2 al 4 maggio presso il Cremona Circuit, grazie a RecoPet, un’iniziativa mirata alla raccolta differenziata del PET, che ha portato al conferimento di oltre 16.000 bottiglie in tre giorni di attività.
RecoPet, è stato promosso da COREPLA e organizzato da Right Hub Società Benefit. L’obiettivo principale è stato quello di favorire la corretta gestione dei rifiuti plastici generati durante l’evento, puntando su coinvolgimento del pubblico e logistica dedicata.
Un sistema integrato per la raccolta del PET durante l’evento motoristico
La raccolta è stata resa possibile grazie all’installazione di un ecocompattatore presso il circuito, capace di riconoscere e premiare gli utenti che conferivano bottiglie vuote in plastica PET. Inoltre, sono stati distribuiti numerosi contenitori di raccolta nelle principali aree del circuito, inclusi il paddock, le zone ristoro e le aree riservate al pubblico.
Questa rete ha consentito una raccolta puntuale e tracciabile, facilitando l’avvio al riciclo dei materiali raccolti in linea con le direttive sulla sostenibilità degli eventi pubblici.
Azione sul campo e sensibilizzazione del pubblico
A supporto del progetto, è stato attivato un gruppo di operatori denominati “Green Rangers”, incaricati di intervenire direttamente sugli spalti e nelle aree pubbliche. Il loro compito è stato duplice: da un lato raccogliere le bottiglie abbandonate, dall’altro informare e sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della raccolta differenziata e sulla valorizzazione del materiale plastico riciclato.
Il contesto sportivo è stato utilizzato come veicolo di comunicazione ambientale, contribuendo a diffondere buone pratiche tra gli spettatori e i team partecipanti.
Un esempio replicabile nella gestione sostenibile degli eventi sportivi
Il risultato ottenuto – 16.000 bottiglie in PET raccolte e destinate al riciclo – rappresenta un caso concreto di integrazione tra sport e sostenibilità ambientale. L’esperienza del Cremona Circuit apre la strada a modelli organizzativi in cui la riduzione dell’impatto ambientale diventa parte integrante della progettazione logistica degli eventi.
Il progetto RecoPet si inserisce in una prospettiva più ampia di responsabilità ambientale del mondo sportivo, dimostrando la possibilità di coinvolgere attivamente pubblico e operatori nella gestione sostenibile dei rifiuti.