Dal 1° al 3 ottobre a Torre Pellice e nelle valli valdesi la prima edizione del Campionato mondiale di Plogging

La corsa raccogliendo i rifiuti, alla sua prima edizione, si terrà dall’1 al 3 ottobre sul territorio dei sette Comuni della Val Pellice, sulle Alpi Torinesi. Circa cento tra atleti ed atlete competeranno per aggiudicarsi il titolo di primo Campione del Mondo di Plogging

Il Campionato del Mondo di Plogging, la corsa raccogliendo i rifiuti, alla sua prima edizione, si terrà dall’1 al 3 ottobre sul territorio dei sette Comuni della Val Pellice, sulle Alpi Torinesi. Circa cento tra atleti ed atlete competeranno per aggiudicarsi il titolo di primo Campione del Mondo di Plogging. Con modalità innovative, saranno valutati tre parametri per il calcolo del punteggio individuale: la distanza percorsa, il dislivello positivo e i rifiuti raccolti, trasformati in CO2 equivalente risparmiata.

Gli atleti sono stati selezionati tramite cinque gare qualificanti (Gran Trail Courmayeur, TMT, Trail EDF Cenis Tour, Alpe Adria Trail, TorX) e grazie ad una virtual challenge aperta a tutti. La fase di qualificazione, diffusa e coinvolgente, ha consentito di risparmiare finora approssimativamente 89 kg di CO2, gli atleti hanno infatti raccolto e differenziato oltre 60 kg di rifiuti abbandonati.

Agli atleti qualificati, si aggiungono poi una serie di top runner tra cui Silvia Trigueros Garrote, atleta basca, 3 volte vincitrice del Tor des Geants, Pablo Criado Toca, già sul podio del Tor des Geants, Marina Plavan, recentissima seconda al massacrante Tor des Glacier, Paolo Bert, vincitore della 100miglia del Monviso, recordman di salita e discesa dal Monviso, Erik Ahlström atleta svedese, noto soprattutto per aver coniato il nome plogging.

La prima edizione del campionato mondiale può contare su una madrina e un padrino di eccezione: Hillary Gerardi, atleta statunitense, definita “la skyrunner più sorridente di sempre”, che lavora per il centro di ricerca per gli ecosistemi alpini e Marco De Gasperi più volte campione europeo di corsa in montagna e recordman di salita e discesa del Monte Bianco.

Il Campionato Mondiale di Plogging istituzionalizza una disciplina nata in Italia, lanciata dalla Svezia, ma oggi diffusa in tutto il mondo e, come ricordato da Roberto Cavallo, è importante “aver trovato nel connubio tra ambiente e sport un mezzo di comunicazione vincente, abbiamo bisogno di correre per salvare noi stessi dai danni che abbiamo provocato, abbiamo bisogno di allenarci duramente per cambiare abitudini, se vogliamo che i nostri figli vivano in un pianeta bello come lo abbiamo conosciuto noi e la corsa, soprattutto quella in montagna, rappresenta una straordinaria metafora”.

Le parole del Sindaco di Torre Pellice Marco Cogno, ricordano l’importanza per un territorio montano vocato all’outdoor di un evento come il World Plogging Championship: “Sono estremamente contento e onorato di ospitare il primo Campionato Mondiale di Plogging. La nostra Valle, e Torre Pellice in particolare, hanno sempre dimostrato attenzione alle tematiche ambientali e quando Roberto mi ha proposto di essere sede di questo evento, non ho potuto che accettare con entusiasmo. Per questo ringrazio lui e tutta l’organizzazione. Saranno tre giorni all’insegna del nostro slogan #ViviAmoTorrePellice: Torre Pellice è un paese vivo anche perché sa essere la cornice perfetta per questo genere di eventi”.

La Sottosegretaria del Ministero alla Transizione Ecologica Vannia Gava che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione ha portato i saluti del Ministro Cingolani e di tutto il Ministero, sottolineando come “l’ambiente è tutto. L’ambiente vuol dire integrazione con l’economia, con le infrastrutture, con l’agricoltura e anche con il mondo dello sport. Lo sport è l’ambiente, e dobbiamo tutelarlo insieme. Deve essere un lavoro di squadra, dove tutti siano coinvolti, soprattutto i giovani della nuova generazione, che devono prendere a cuore il proprio paese e la tutela dell’ambiente. La vittoria vera ci sarà quando faremo solo jogging, quando ci sarà una cultura ambientale e non ci saranno più rifiuti per strada. Quella sarà la vera sfida. Ci vuole tanta cultura, tanta sensibilizzazione ma nel frattempo, iniziative come queste sono importanti e lodevoli.”

Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha dichiarato: “L’emergenza sanitaria che ha colpito la nostra Regione e tutto il nostro Paese ha messo tutti noi a dura prova. Nonostante questo, però, il vostro impegno e la vostra determinazione hanno permesso di poter organizzare questo importante campionato che non solo è simbolo di ripartenza per lo sport, ma anche un esempio di valorizzazione del nostro territorio attraverso temi fondamentali quali la sostenibilità ambientale e turistica”.

L’evento è patrocinato dal Ministero della Transizione Ecologica, da Regione Piemonte, UNCEM, Unione Montana del Pinerolese, Comune di Torre Pellice, Rai per il sociale e Rai Radio 2. Sostengono il Campionato Mondiale in qualità di main sponsor Compagnia di San Paolo, Sisea e SCARPA. Sostengono inoltre la manifestazione Biorepack, Assocarta, PEFC, Montecolino, Montura, Nova Coop, TabUi, CDC RAEE, Ricrea, Cial, Comieco, Corepla, Coreve, UISP Piemonte, UISP Pinerolo, IALTY, Noberasco, Carlsberg, Morato Pane, Albafisio, UVEX, Mattiussi Ecologia, wedosport, Tipografia l’Artistica.

Radio Beckwith Evangelica, l’Eco del Chisone, Rai per il Sociale – Radio 2 e Envi.info sono i media partner della manifestazione.