Nel 2020 le emissioni di CO2 delle nuove autovetture immatricolate in Europa sono diminuite del 12%

Secondo i dati definitivi pubblicati il 26 settembre 2022 dall'Agenzia europea dell'ambiente, le emissioni medie di anidride carbonica (CO2) delle nuove autovetture sono diminuite del 12% nel 2020 rispetto all'anno precedente. Il motivo principale è stato l'aumento della quota di immatricolazioni di veicoli elettrici

CO2 nuove autovetture

Emissioni di CO2 dei veicoli in calo in Europa. Lo dicono i dati definitivi pubblicati dall’Agenzia europea dell’ambiente, secondo cui le emissioni medie di anidride carbonica delle nuove autovetture sono diminuite del 12% nel 2020 rispetto all’anno precedente. Il motivo principale di un calo così consistente va ricercato secondo l’EEB nell’aumento della quota di immatricolazioni di veicoli elettrici.

Le immatricolazioni di veicoli elettrici è in effetti triplicata in poco tempo, passando dal 3,5% del 2019 all’11,6% del 2020 (di cui il 6,2% di veicoli completamente elettrici e il 5,4% di veicoli elettrici ibridi plug-in). Nonostante la contrazione del mercato complessivo delle nuove auto a causa della pandemia COVID-19, il numero totale di nuove auto elettriche immatricolate nel 2020 è aumentato di oltre 1 milione.

Nel 2020 in Europa sono stati immatricolati circa 1,4 milioni di nuovi furgoni con emissioni medie inferiori dell’1,9% rispetto al 2019. La quota di furgoni elettrici è aumentata dall’1,4% nel 2019 al 2,3% nel 2020.

I dati sono disponibili sul sito internet dell’AEA nella sezione relativa ai dati sulle emissioni di CO2 delle nuove auto e furgoni.

Informazioni sulle emissioni di CO2 delle nuove autovetture

Le emissioni di CO2 dei nuovi veicoli leggeri sono testate secondo le procedure di “omologazione”. Dal 2017 è in vigore la più realistica procedura di prova per veicoli leggeri armonizzata a livello mondiale (WLTP), che sostituisce gradualmente l’obsoleto Nuovo ciclo di guida europeo (NEDC).

Attività SEE

L’AEA raccoglie e rende regolarmente disponibili i dati relativi alle autovetture e ai furgoni nuovi immatricolati in Europa, in conformità al Regolamento (UE) 2019/631. I dati, comprese le informazioni sulle emissioni di CO2 e sulla massa del veicolo, sono comunicati da tutti gli Stati membri dell’UE, dal Regno Unito (fino al 2020), dall’Islanda (dal 1° gennaio 2018) e dalla Norvegia (dal 1° gennaio 2019) al fine di valutare le prestazioni in termini di emissioni di CO2 del nuovo parco veicoli.

Rispetto degli obiettivi

La Commissione europea confermerà se i singoli costruttori o i gruppi produttori hanno raggiunto i propri obiettivi annuali specifici, che si basano sulla massa media dei veicoli immatricolati.