Etichetta ambientale, CONAI premia l’azienda Natura Nuova per la sua “good idea”

L’etichetta ambientale, la cui obbligatorietà dovrebbe entrare in vigore all’inizio del 2022, ma che diverse aziende particolarmente attente agli aspetti legati alla sostenibilità ambientale, come Natura Nuova, hanno già iniziato a utilizzare, dovrà essere inserita su tutti gli imballaggi che verranno immessi in commercio, per facilitarne la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio, fornendo informazioni ai consumatori sulla corretta destinazione

Mock-up created for smartymockups.com

La giuria del Concorso “Call for Good Ideas” lanciato dal CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi per la raccolta di buone pratiche in materia di etichettatura ambientale, ha premiato Natura Nuova per l’etichetta del Frullà Classico Pink Lady.

L’etichetta ambientale, la cui obbligatorietà dovrebbe entrare in vigore all’inizio del 2022, ma che diverse aziende particolarmente attente agli aspetti legati alla sostenibilità ambientale, come Natura Nuova, hanno già iniziato a utilizzare, dovrà essere inserita su tutti gli imballaggi che verranno immessi in commercio, per facilitarne la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio, fornendo informazioni ai consumatori sulla corretta destinazione.

«Il contributo che la Vostra azienda ha fornito all’iniziativa riveste un’importanza strategica nel lavoro di responsabilità condivisa che come filiera siamo chiamati a fare, anche in vista degli importanti obiettivi ambientali di cui dobbiamo farci carico con impegno e orgoglio. Partecipando all’iniziativa, la Vostra azienda ha confermato il suo impegno a rappresentare un ruolo di leadership nel mercato per quanto concerne gli obblighi di etichettatura, e in generale la responsabilità ambientale» scrive Luca Fernando Ruini, Presidente CONAI, nelle motivazioni del Premio.

Dal 1994 Natura Nuova (www.natura-nuova.com) produce polpe e frullati di frutta naturali, senza l’aggiunta di zuccheri o di conservanti, e ingredienti vegetali come il tofu, il tempeh e il seitan, partendo da soia biologica e rigorosamente italiana. Natura Nuova è oggi un’azienda con 4 stabilimenti produttivi in Romagna alimentati principalmente da energia green autoprodotta (fotovoltaico e cogeneratore) e una distribuzione commerciale capillare in Italia e in oltre 20 Paesi nel mondo.