Firenze, avanti con i lavori del nuovo ponte tra Bellariva e Gavinana per la linea T3

La nuova infrastruttura, parte del progetto tranviario che collegherà Bagno a Ripoli con piazza della Libertà, è già realizzata per metà e sarà completata entro giugno 2026. Il ponte alleggerirà il traffico sul Da Verrazzano, favorendo una mobilità più efficiente e sostenibile

Firenze ponte linea T3

Procedono rapidamente i lavori per il nuovo ponte tra Bellariva e Gavinana, infrastruttura chiave del progetto della linea tranviaria T3 di Firenze. Il ponte, che collegherà via Marco Minghetti a Bellariva con via Lapo da Castiglionchio a Gavinana, consentirà di dirottare il traffico veicolare oggi concentrato sul ponte Da Verrazzano, che sarà destinato in futuro ai binari del tram e a una sola corsia per le auto.

La nuova opera, lunga 180 metri, è composta da tre sezioni: una spalla a Gavinana, una pila centrale nell’alveo del fiume e una spalla a Bellariva che si innesta direttamente su Lungarno Colombo.

Fasi di costruzione e tempi di consegna

Come spiegato dall’ingegnere responsabile del cantiere, 140 metri su 160 saranno varati all’inizio del 2026, condizioni meteo permettendo, una volta completata la spalla lato Gavinana e la pila centrale. Successivamente sarà varata la parte finale di 20 metri, collegata alla spalla nord di Bellariva. L’obiettivo è aprire il ponte al traffico entro l’estate 2026.

La fase conclusiva dei lavori definirà anche l’aspetto architettonico del ponte, con un rivestimento che combina elementi metallici e cementizi, frutto di un accordo con la Soprintendenza, per garantire un’integrazione armoniosa con il contesto urbano e paesaggistico.

Un progetto di mobilità integrata e sostenibile

Il presidente della Regione Toscana ha ricordato come la linea tranviaria rappresenti “un passo decisivo per un sistema di mobilità pubblica integrata”, sottolineando il contributo regionale di 80 milioni di euro per completare il tratto e favorire l’estensione della tranvia fino alla Città metropolitana.

Ha inoltre citato il progetto della nuova linea verso Sesto Fiorentino, finanziato con 240 milioni di euro, che collegherà Peretola al polo tecnologico di Sesto attraverso tredici fermate.

Un cantiere monitorato giorno per giorno

La sindaca di Firenze ha confermato che i lavori procedono nel pieno rispetto del cronoprogramma. “La costruzione del ponte è già a metà e sarà completata entro la fine dell’anno – ha dichiarato – per poi proseguire con le opere di sistemazione e consegnare l’intero progetto entro giugno 2026”.

La sindaca ha inoltre evidenziato la riapertura di via Villamagna, snodo cruciale per la viabilità cittadina, e ha assicurato un monitoraggio costante dei lavori da parte degli uffici della mobilità e della Polizia Municipale, con l’obiettivo di ridurre al minimo i disagi per residenti e commercianti.

Avanzamento lavori e impatto sul territorio

Secondo l’assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvia, i lavori coinvolgono ormai “quasi l’intera linea”, con l’impiego di 300 operai. Nelle prossime settimane i cantieri interesseranno anche piazza Beccaria e piazzale Donatello, mentre procedono la posa dei binari e il rinnovo dei sottoservizi, come la rete idrica.

È previsto un incontro con le categorie economiche per discutere sgravi e misure di sostegno durante la fase di cantiere. “Il modo migliore per ridurre i disagi – ha concluso l’assessore – è completare le opere nei tempi stabiliti, e stiamo lavorando con il massimo impegno per riuscirci”.

Con il nuovo ponte tra Bellariva e Gavinana, Firenze compie un passo decisivo verso una mobilità urbana più moderna, efficiente e sostenibile, integrando il trasporto pubblico su ferro con infrastrutture pensate per migliorare la qualità della vita e la connessione tra i quartieri della città.

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