Firenze, avviati lavori sulla linea tramviaria 3.2.1 da Libertà a Bagno a Ripoli

Il progetto da 448 milioni cofinanziato dal PNRR coinvolge il lungarno Colombo e prevede oltre 11 milioni di passeggeri annui. Impatti rilevanti su traffico, emissioni e parcheggi, con 800 nuovi alberi piantati e 1500 posti auto previsti. Fine lavori prevista entro il 2026

Firenze tramviaria 3.2.1

Dal 19 maggio 2025 sono iniziate le prime attività di cantierizzazione per la realizzazione della nuova tramviaria linea 3.2.1 di Firenze, che collegherà piazza della Libertà con Bagno a Ripoli, attraversando l’area del lungarno Colombo. In questa fase iniziale, i lavori si concentrano sulla carreggiata centrale del tratto compreso tra via del Campofiore e il ponte Da Verrazzano, dove sono garantite due corsie per senso di marcia per contenere l’impatto sulla viabilità.

L’opera è parte del più ampio programma di potenziamento del trasporto pubblico fiorentino e prevede un investimento complessivo di 448 milioni di euro, finanziati in parte attraverso le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Un’opera strategica per la mobilità urbana e metropolitana

L’opera, come si legge in una nota del Comune, è fondamentale per la mobilità urbana della città data la riqualificazione che si accompagna ai cantieri e per il miglioramento della qualità della vita complessiva per le cittadine e le cittadine, ma anche per i city users e i visitatori.

La nuova linea si inserisce nel piano di riorganizzazione della mobilità urbana di Firenze e dell’area metropolitana, ed è stata progettata per rispondere alla crescente domanda di trasporto pubblico sostenibile. Secondo le stime, il tracciato sarà in grado di trasportare oltre 11 milioni di passeggeri ogni anno, contribuendo alla riduzione del traffico automobilistico con circa 9.000 spostamenti in meno al giorno.

L’intervento avrà un impatto rilevante anche sul piano ambientale, con una riduzione stimata delle emissioni di CO2 pari a 4,4 milioni di chilogrammi all’anno. In parallelo, il progetto include la riqualificazione del verde urbano, con la piantumazione di oltre 800 alberi lungo il percorso della nuova infrastruttura.

Come sottolineato da Andrea Giorgio, Assessore a Mobilità e Viabilità, Tramvia, Transizione ecologica, Sicurezza urbana e Polizia municipale del Comune di Firenze, “la tramvia cresce, giorno dopo giorno ed è l’opera più importante per l’ambiente in città”.

Piano parcheggi e gestione della sosta veicolare

Per limitare i disagi legati alla presenza dei cantieri e favorire una gestione più efficiente della sosta, è stato definito un piano parcheggi che prevede la creazione di circa 1500 nuovi posti auto distribuiti lungo le zone interessate dai lavori. Questo approccio mira a garantire continuità di accesso per i residenti, le attività commerciali e gli utenti dei servizi urbani durante le fasi di costruzione.

Tempistiche e prossime fasi operative

Il cronoprogramma dei lavori prevede il completamento delle opere, comprensivo della fase di pre-esercizio, entro la fine del 2026. Le prossime settimane saranno dedicate all’estensione dei cantieri lungo l’asse viario interessato, con interventi su sede stradale, sottoservizi e strutture di linea.

Le attività saranno coordinate in sinergia tra Comune di Firenze, Regione Toscana, Bagno a Ripoli e le imprese affidatarie, con l’obiettivo di garantire un avanzamento regolare dell’opera e la minimizzazione degli impatti su traffico e vivibilità urbana.

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