L’agricoltura è stata al centro della tappa di Lodi del Forum per lo Sviluppo Sostenibile 2025 promosso da Regione Lombardia. Il dibattito ha evidenziato come le pmi agricole abbiano avviato percorsi di innovazione capaci di ridurre l’impatto ambientale, aumentando al tempo stesso efficienza e competitività. La Lombardia si conferma la prima regione italiana per valore agroalimentare, con 50 miliardi di euro di fatturato, pari al 19% del totale nazionale.
Per accompagnare le imprese in questa direzione, Regione Lombardia ha destinato dal 2018 oltre 70 milioni di euro a progetti per ridurre le emissioni in zootecnia e, dal 2022, altri 35 milioni per sostenere l’efficientamento degli impianti a biomassa.
Alla tappa hanno preso parte l’assessore all’Ambiente e Clima Giorgio Maione, l’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi, il presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio e il docente del Politecnico di Milano Giuliano Noci.
Secondo Maione, le imprese agricole lombarde hanno accettato la sfida della sostenibilità puntando su energie rinnovabili, Internet delle Cose, agricoltura di precisione ed economia circolare, con l’obiettivo di coniugare qualità delle produzioni e tutela ambientale.
I panel hanno affrontato diversi temi: dal recupero dei rifiuti biosolidi alla gestione innovativa delle risorse idriche, fino al ruolo dei consorzi di bonifica nella mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Un momento centrale è stato dedicato alle scuole, con la presentazione dei progetti green della scuola Mauro Borsa di Somaglia, dell’Istituto Duca degli Abruzzi di Borghetto Lodigiano e degli ex studenti dell’Istituto Volta di Lodi.
Dopo Bergamo, dedicata a imprese e lavoro, e Lodi con il focus sull’agricoltura, il Forum proseguirà il 26 settembre a Lecco, dove i temi in discussione saranno montagna, foreste e turismo sostenibile.