Genova si conferma tra le realtà urbane italiane più attive nel settore della raccolta differenziata di carta e cartone. Il Premio Comuni Ricicloni 2025, promosso da Comieco, ha attribuito un riconoscimento al Comune e ad AMIU Genova per il progetto “GenoVa a tutta carta”, sviluppato in collaborazione con i Municipi e con il contributo di numerose associazioni locali, in particolare nella Val Bisagno.
L’intervento ha previsto una revisione del sistema di raccolta stradale, con l’installazione e sostituzione di circa 1.600 contenitori dedicati a carta e cartone, il riordino dei circuiti di raccolta per le utenze non domestiche, e un’attività di sensibilizzazione mirata rivolta in particolare agli uffici del centro storico.
Progetto condiviso tra istituzioni, cittadini e territorio
Secondo quanto riportato da AMIU, il riconoscimento premia un percorso avviato nell’ambito del “Patto sociale” sulla differenziata, volto a costruire un sistema fondato sulla partecipazione diretta delle comunità locali. Le associazioni della Val Bisagno, coinvolte nel progetto, hanno contribuito a incrementare la quantità di carta e cartone raccolta e a destinare parte dei contributi ottenuti da Comieco al finanziamento di progetti di utilità sociale richiesti direttamente dai cittadini.
La strategia adottata punta a rendere visibile sul territorio il legame tra raccolta differenziata, risultati ambientali e benefici collettivi, rafforzando così il rapporto tra gestione dei rifiuti e coesione urbana.
Innovazione tecnologica e raccolta di qualità
Tra gli elementi introdotti, figura anche la separazione automatizzata dei cartoni per bevande, attiva presso l’impianto ReLife di Sant’Olcese, realizzata attraverso la collaborazione tra AMIU e Comieco. Si tratta di un intervento in linea con i principi di economia circolare, che ha permesso di migliorare la qualità del materiale selezionato e ridurre le impurità nella raccolta.
Accanto agli aspetti tecnici, il progetto è stato accompagnato da una campagna informativa capillare, con il coinvolgimento di scuole, associazioni e soggetti del territorio, per rafforzare la conoscenza dei cittadini e incentivare comportamenti corretti nel conferimento dei materiali.
Crescita dei dati di raccolta tra il 2023 e il 2024
Nel biennio 2023–2024, Genova ha registrato un incremento complessivo del 17% nella raccolta di carta e cartone, con un ulteriore +6% nel solo 2024. Il dato pro capite ha superato i 63 kg per abitante all’anno, mentre il cartone ha segnato un aumento specifico del 10%. Miglioramenti sono stati rilevati anche nella qualità della raccolta, soprattutto nelle aree oggetto di interventi mirati per ridurre le frazioni non riciclabili.
I numeri sono stati presentati a margine del riconoscimento, a conferma di un percorso operativo consolidato, frutto di azioni coordinate tra istituzioni, aziende e realtà civiche locali.
AMIU: raccolta differenziata come progetto civico
Nel corso della premiazione, il presidente di AMIU, Giovanni Battista Raggi, ha sottolineato l’approccio adottato dall’azienda, basato su qualità del servizio e coinvolgimento della cittadinanza. Secondo Raggi, la raccolta differenziata non può essere considerata solo un processo tecnico, ma un progetto civico che valorizza la partecipazione sociale e l’innovazione nella gestione ambientale.
Obiettivo dichiarato per il futuro è estendere il modello sperimentato con successo ad altri quartieri della città e comuni della Città Metropolitana, favorendo la diffusione di pratiche sostenibili e la crescita di una cultura condivisa della raccolta.
Un modello replicabile per le città italiane
Il riconoscimento nazionale ricevuto da Genova e AMIU rappresenta una validazione del modello adottato, fondato sull’integrazione tra sostenibilità ambientale, organizzazione tecnica e coinvolgimento sociale. La sinergia con Comieco, il contributo dei Municipi e il ruolo attivo delle associazioni di quartiere delineano un esempio replicabile per altre realtà urbane interessate a potenziare la raccolta differenziata di carta e cartone in modo efficace e strutturato.