Un nuovo assetto dirigenziale segna l’inizio di una fase di consolidamento per il Consorzio Italiano Compostatori (CIC). Gianpaolo Vallardi è stato nominato Presidente dell’organizzazione, realtà che rappresenta a livello nazionale la filiera del trattamento della frazione organica dei rifiuti, la promozione del compost di qualità e la certificazione dei materiali compostabili.
La designazione è avvenuta venerdì 4 luglio, a seguito dell’Assemblea dei Soci. Il nuovo Consiglio di Amministrazione si compone, oltre che dal Presidente Vallardi, dai Vice-Presidenti Flaviano Fracaro (Iren Ambiente) e Tiziana Vona (Self Garden Srl), e dal Direttore Massimo Centemero, che ricopre anche l’incarico di Vice-Presidente di ECN – European Compost Network.
Vallardi ha maturato un percorso istituzionale articolato. È stato sindaco per quattro mandati nei comuni di Gorgo al Monticano e Chiarano, senatore della Repubblica in più legislature, oltre che Presidente della Commissione Agricoltura del Senato fino al 2022. La sua esperienza legislativa viene indicata come un elemento utile a supportare il ruolo del Consorzio nel confronto con il quadro normativo e gli interlocutori istituzionali.
Il nuovo Presidente ha espresso l’intenzione di seguire con attenzione lo sviluppo del settore, sottolineando l’importanza di riconoscere la dimensione strategica della filiera dei fertilizzanti naturali e della produzione di biometano da rifiuti organici. In più occasioni, Vallardi ha evidenziato la necessità di promuovere l’uso del compost per il ripristino della fertilità dei suoli agricoli.
“La mia esperienza istituzionale – ha dichiarato Vallardi – sarà messa a disposizione del CIC per consolidare un comparto che assume un ruolo sempre più centrale nella sostenibilità ambientale. Il compostaggio rappresenta una risposta concreta alle sfide energetiche e ambientali attuali. Ritengo fondamentale che il settore ottenga la dignità e l’attenzione necessarie nel contesto della transizione ecologica e dei cambiamenti climatici”, ha concluso.
La nomina si inserisce in una fase in cui il tema della raccolta differenziata, la valorizzazione dei fertilizzanti naturali e l’impiego del biometano occupano una posizione di rilievo nelle strategie italiane ed europee. La nuova governance del CIC è chiamata a consolidare la capacità di dialogo con le istituzioni e a contribuire alla definizione delle politiche ambientali e di economia circolare.