Nel quartiere Parioli di Roma, su via Panama, sono iniziati i lavori per la realizzazione del Grab (il Grande raccordo delle biciclette). Come spiega Roma Mobilità, l’intervento prevede lo spostamento dell’attuale pista ciclabile dal marciapiede alla sede stradale con un tracciato bidirezionale che lascerà libero il percorso pedonale. Accanto alla ciclovia sarà realizzato un tratto percorribile da passeggeri e conducenti dei veicoli parcheggiati fino all’attraversamento più vicino. Invece, lungo il passaggio, per chi va piedi verrà conservata la sosta in linea. In corrispondenza delle fermate del trasporto pubblico la banchina sarà ampliata.
Intanto ad aprile – continua Roma Mobilità – era stato inaugurato un tratto del lotto 1 del Grab a via di San Gregorio, tra il Circo Massimo e il Colosseo. Un percorso da 400 metri che ha previsto un’implementazione dello spazio per la mobilità pedonale e ciclabile lungo l’ingresso al Palatino di nove metri e ha trasformato l’originale marciapiede in un giardino lineare, una passeggiata nel verde, che dialoga con le straordinarie pre-esistenze archeologiche del Colosseo e del Palatino e risponde alle esigenze di fruizione, comfort e sostenibilità contemporanee.
La ciclovia lungo via di San Gregorio – prosegue il servizio per la mobilità di Roma -, ampia tre metri, sarà connessa nei prossimi mesi a via Celio Vibenna, percorso anulare attorno al Colosseo, dove in analogia con quanto realizzato in via di San Gregorio, è prevista la riduzione della carreggiata e l’inserimento della infrastruttura ciclabile su strada protetta da cordolo. In corrispondenza invece di piazza di Porta Capena la ciclovia si inserirà all’interno del programma CArMe (per la valorizzazione dell’area archeologica centrale della città) e agli interventi previsti in via dei Cerchi, proseguendo il suo percorso lungo viale delle Terme di Caracalla.
Il programma CArMe
A proposito del progetto CArMe – dice la nota di Roma Mobilità – sono stati avviati i lavori di riqualificazione del parco del Celio, a cura del dipartimento capitolino Ambiente. Dureranno un anno. “Ci saranno qui i primi binari del tram che attraversano il manto erboso (che sostituirà 2.800 mq di asfalto, ndr), una pratica diffusa in altre città europee”, le parole del sindaco Roberto Gualtieri.
“Riportiamo il Celio – ha aggiunto il sindaco – nell’area archeologica centrale ma con un’idea di fruibilità che guarda molto ai residenti. Si punterà sulla valorizzazione del verde urbano. Verranno poi realizzati percorsi di interconnessione tra le varie zone del parco, creando un continuum tra i reperti archeologici e i poli museali presenti nel sito. Previsto un investimento di quasi 2,5 milioni di euro di fondi giubilari”.
CArMe – conclude la nota – è il programma di riqualificazione dell’area archeologica centrale della città, con un investimento complessivo di 282 milioni di euro di fondi del Giubileo, del Pnrr e del bilancio capitolino.