Le fonti rinnovabili per la generazione di energia elettrica continuano a crescere ampiamente in tutto il mondo, con una capacità globale che dovrebbe più che raddoppiare entro il 2030. A dirlo sono le ultime previsioni a medio termine dell’IEA, l’Agenzia Internazionale dell’Energia. Guidata dalla rapida crescita del solare fotovoltaico, l’espansione delle rinnovabili, spiega l’IEA, avviene in un contesto di tensioni nella catena di approvvigionamento, sfide di integrazione della rete, pressioni finanziarie e cambiamenti politici.
Nello specifico si prevede che la capacità globale di energia rinnovabile aumenterà di 4.600 gigawatt (GW) in cinque anni, ovvero più o meno l’equivalente della capacità totale di produzione di energia di Cina, Unione Europea e Giappone messe insieme.
Il solare fotovoltaico rappresenterà circa l’80% dell’aumento globale della capacità di energia rinnovabile, trainato dai bassi costi e dai tempi di autorizzazione più rapidi, seguito da eolico, idroelettrico, bioenergia e geotermico. Gli impianti geotermici sono destinati a raggiungere massimi storici in mercati chiave, tra cui Stati Uniti, Giappone, Indonesia e una serie di economie emergenti e in via di sviluppo.
Le crescenti sfide di integrazione della rete stanno inoltre rinnovando l’interesse per l’energia idroelettrica ad accumulo, la cui crescita dovrebbe essere quasi l’80% più rapida nei prossimi cinque anni rispetto ai cinque precedenti.
Nelle economie emergenti di Asia, Medio Oriente e Africa, sono la competitività sui costi e un maggiore sostegno politico a stimolare una crescita più rapida delle energie pulite, con molti governi che stanno introducendo nuovi programmi, alzando i propri obiettivi. L’India è sulla buona strada per diventare il secondo mercato di crescita delle energie rinnovabili a livello globale, dopo la Cina, e si prevede che raggiungerà agevolmente il suo ambizioso obiettivo entro il 2030.
A livello aziendale, la fiducia nelle energie rinnovabili rimane forte. La maggior parte dei principali sviluppatori ha mantenuto o aumentato i propri obiettivi di distribuzione per il 2030 rispetto allo scorso anno, a dimostrazione della resilienza e dell’ottimismo del settore. L’eolico offshore si distingue, tuttavia, con prospettive di crescita più deboli – circa un quarto in meno rispetto al rapporto dello scorso anno – derivanti da cambiamenti politici nei mercati chiave, colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento e aumento dei costi.
“La crescita della capacità rinnovabile globale nei prossimi anni sarà dominata dal solare fotovoltaico, ma anche l’eolico, l’idroelettrico, la bioenergia e la geotermia contribuiranno”, ha affermato il Direttore Esecutivo dell’IEA, Fatih Birol . “Il solare fotovoltaico è destinato a rappresentare circa l’80% dell’aumento della capacità rinnovabile mondiale nei prossimi cinque anni. Oltre alla crescita nei mercati consolidati, il solare è destinato a crescere in economie come l’Arabia Saudita, il Pakistan e diversi paesi del Sud-Est asiatico. Con l’aumento del ruolo delle energie rinnovabili nei sistemi elettrici in molti paesi, i responsabili politici devono prestare molta attenzione alla sicurezza della catena di approvvigionamento e alle sfide dell’integrazione della rete”.
Le previsioni del rapporto per la crescita della capacità globale di energia rinnovabile sono state leggermente al ribasso rispetto allo scorso anno, principalmente a causa dei cambiamenti politici negli Stati Uniti e in Cina. L’eliminazione anticipata degli incentivi fiscali federali, insieme ad altre modifiche normative negli Stati Uniti, ha ridotto le nostre aspettative di crescita per le energie rinnovabili nel mercato statunitense di quasi il 50% rispetto alle previsioni dello scorso anno. Il passaggio della Cina dalle tariffe fisse alle aste sta influenzando l’economia dei progetti, con conseguente riduzione delle nostre previsioni di crescita delle energie rinnovabili nel mercato cinese.
Questi aggiustamenti sono in parte compensati dalla vivacità in altre regioni – in particolare India, Europa e la maggior parte delle economie emergenti e in via di sviluppo – dove le prospettive di crescita sono state riviste al rialzo a causa di nuove politiche ambiziose, volumi d’asta più ampi, autorizzazioni più rapide e crescente diffusione di impianti solari sui tetti. Anche gli accordi di acquisto di energia da parte delle aziende, i contratti di fornitura di energia elettrica e gli impianti commerciali sono un fattore determinante, rappresentando insieme il 30% dell’espansione della capacità globale di energia rinnovabile fino al 2030, raddoppiando la loro quota rispetto alle previsioni dell’anno scorso.
Si prevede che il solare fotovoltaico dominerà la crescita delle energie rinnovabili da qui al 2030, rimanendo l’opzione più economica per la nuova generazione nella maggior parte dei paesi, mentre l’energia eolica, nonostante le sfide a breve termine, è ancora destinata a una notevole espansione. L’energia idroelettrica e altre tecnologie rinnovabili continueranno a svolgere un ruolo importante nel supportare i sistemi elettrici e aumentare la flessibilità.
Le catene di approvvigionamento globali per il solare fotovoltaico e le terre rare utilizzate nelle turbine eoliche rimangono fortemente concentrate in Cina, evidenziando i rischi persistenti per la sicurezza della catena di approvvigionamento. Sebbene nuovi investimenti per diversificare le catene di approvvigionamento siano in corso in tutto il mondo, la concentrazione in Cina per i principali segmenti di produzione è destinata a rimanere superiore al 90% fino al 2030.
Allo stesso tempo, la rapida crescita delle fonti rinnovabili variabili sta esercitando una pressione crescente sui sistemi elettrici. In diversi mercati si stanno già verificando tagli e prezzi negativi, segnalando la necessità di investimenti urgenti in reti, sistemi di accumulo e generazione flessibile. Diversi Paesi stanno iniziando a rispondere con nuove aste di capacità e sistemi di accumulo, ma sarà necessario molto di più per garantire che le fonti rinnovabili variabili siano integrate in modo economicamente efficiente e sicuro.
Si prevede che il ruolo delle energie rinnovabili nei trasporti e nel riscaldamento aumenterà nei prossimi anni, ma solo di poco. Nel settore dei trasporti, si prevede che la loro quota di energia utilizzata aumenterà dall’attuale 4% al 6% nel 2030, trainata principalmente dall’elettricità rinnovabile per i veicoli elettrici in Cina e in Europa, con i biocarburanti che contribuiranno alla crescita in Brasile, Indonesia, India e altri mercati chiave. La quota di energia rinnovabile utilizzata a livello globale per fornire calore a edifici e industrie aumenterà dal 14% al 18% nel periodo di previsione.