Spreco alimentare, dalla Regione Lazio due milioni di euro destinati al recupero

Come spiega la Regione: "Sono stati destinati oltre due milioni di euro per realizzare un avviso dedicato, declinato secondo diverse linee di azione: recupero delle eccedenze alimentari, distribuzione di pasti e/o pacchi alimentari, misure di accompagnamento dei destinatari. I soggetti attuatori dell'intervento sono le Organizzazioni di Volontariato (ODV), le Associazioni di Promozione Sociale (APS) e le Fondazioni del Terzo Settore con sede legale nel territorio della Regione Lazio"

Pomodori e melenzane tra i prodotti della dieta Mediterranea. ANSA / CIRO FUSCO

Approvato il provvedimento contenuto nell’Accordo di programma 2022-2024 tra il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Lazio per il contrasto allo spreco di cibo. A tal proposito, la Regione Lazio ha fatto sapere che si è da poco conclusa la fase di finalizzazione delle risorse per l’annualità 2024 che prevede il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore.

“Per il contrasto allo spreco di cibo sono stati destinati oltre due milioni di euro per realizzare un avviso dedicato, declinato secondo diverse linee di azione: recupero delle eccedenze alimentari, distribuzione di pasti e/o pacchi alimentari, misure di accompagnamento dei destinatari. Saranno, inoltre, svolte attività di progettazione operativa, coordinamento, monitoraggio e valutazione dell’intervento, oltre a iniziative di comunicazione e divulgazione sui temi della sostenibilità della filiera alimentare e del contrasto allo spreco alimentare”, spiega in una nota la Regione Lazio.

“I soggetti attuatori dell’intervento – conclude la Regione – sono le Organizzazioni di Volontariato (ODV), le Associazioni di Promozione Sociale (APS) e le Fondazioni del Terzo Settore con sede legale nel territorio della Regione Lazio e iscritte nel Registro unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) o nell’anagrafe delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale”.

“Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella lotta allo spreco alimentare e nell’impegno per una maggiore inclusione sociale nel territorio laziale. È fondamentale il coinvolgimento attivo dei soggetti del Terzo settore nella realizzazione di queste azioni, che rappresentano un concreto sostegno alle persone più vulnerabili della nostra comunità”, ha dichiarato l’assessore all’Inclusione sociale e ai Servizi alla persona della Regione Lazio, Massimiliano Maselli.