Il tema dei fondi per i prolungamenti delle linee M4 e M5 della metropolitana di Milano resta al centro del confronto tra Regione Lombardia e gli enti locali. L’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi ha ribadito che il finanziamento non potrà essere distribuito simultaneamente su tutti i progetti in corso e che saranno i territori a dover indicare le priorità.
Lo stato di avanzamento dei progetti
Secondo Terzi, il prolungamento della M5 verso Monza è l’intervento in fase più avanzata, con la necessità di un finanziamento integrale per poter avviare la gara d’appalto nei tempi previsti. Al contrario, il prolungamento della M4 verso Segrate presenta ancora ritardi, una copertura finanziaria parziale e maggiori complessità tecniche rispetto ad altri progetti infrastrutturali.
Il ruolo del Comune di Milano
L’assessore ha sottolineato che la scelta dovrà tenere conto del doppio ruolo del Comune di Milano, proponente di entrambe le opere e al tempo stesso territorio direttamente interessato. Un elemento che si intreccia con la responsabilità del sindaco di Milano, che è anche sindaco della Città Metropolitana.
La posizione della Regione
Per Regione Lombardia entrambe le linee sono considerate opere strategiche per la mobilità e per il collegamento con l’hinterland. Tuttavia, ha spiegato Terzi, non è possibile reperire tutte le risorse contemporaneamente. Per questo motivo la Regione accoglierà le decisioni che verranno assunte dai sindaci e dagli enti locali coinvolti.