Nei prossimi giorni verranno installati nuovi contenitori per la raccolta differenziata in sei parchi della città, nell’ambito di un progetto sperimentale avviato da Amsa e Comune di Milano. L’iniziativa rientra nel nuovo contratto di servizio tra l’azienda e l’amministrazione comunale, con l’obiettivo di estendere e rendere più efficiente la gestione dei rifiuti urbani nelle aree verdi pubbliche.
La presentazione ufficiale è avvenuta presso il Parco Trotter, alla presenza dell’Assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi e dell’Amministratore Delegato di Amsa Marcello Milani.
Due modelli per sei aree verdi
Il piano coinvolge sei parchi cittadini: Parco Sempione, Giardini Pubblici Indro Montanelli, Parco Trotter, Parco della Lambretta, Parco delle Cave e Parco Franco Verga. Sono previste due configurazioni di raccolta differenziata distinte, in funzione delle caratteristiche ambientali e dell’affluenza dei visitatori.
Nei parchi Sempione, Montanelli e Trotter sono state installate isole ecologiche composte da tre contenitori: uno per plastica, uno per carta e uno per rifiuti indifferenziati. In particolare, al Parco Trotter sono stati posizionati cinque nuovi cestoni, che si aggiungono agli oltre 90 già presenti.

Nei parchi Lambretta, Cave e Verga, saranno invece collocati cestoni ad alta capacità (fino a 240 litri) per carta, plastica e vetro, da affiancare a quelli già esistenti per la raccolta indifferenziata.
Un sistema in espansione
Il progetto è stato avviato per testare l’efficacia delle nuove modalità di conferimento dei rifiuti e raccogliere dati utili per un’eventuale estensione ad altre aree cittadine. L’intervento si inserisce nella strategia definita dal Piano Aria Clima, che prevede un incremento annuo dell’1,5% della percentuale di raccolta differenziata a livello urbano.
Secondo i dati Amsa, Milano raggiunge attualmente un livello di raccolta differenziata pari al 62%, superando città come Madrid (52%), Barcellona (40%), Londra (32,7%) e Parigi (27,1%), tutte con popolazione superiore al milione di abitanti.
Gestione quotidiana e manutenzione
Come stabilito dal contratto di servizio, nei parchi di medie e grandi dimensioni sono previsti passaggi giornalieri di pulizia fino a due volte al giorno, per sette giorni alla settimana. Le operazioni comprendono lo svuotamento dei cestini, lo spazzamento manuale e la pulizia delle aree gioco e cani, grazie a squadre dedicate.
L’obiettivo è garantire un presidio costante del territorio, contribuendo al decoro urbano e al funzionamento di un sistema integrato di gestione sostenibile dei rifiuti.