Come può la Commissione europea sviluppare la tassonomia dell’Ue e contribuire a realizzare un’economia sostenibile? Questa la domanda da cui scaturisce la lettera aperta che 45 Ong hanno cofirmato (link al testo in fondo, ndr), e inviato inviata il 12 gennaio alla Commissaria Mairead McGuinness, proponendo cinque raccomandazioni cruciali “volte ad aprire la strada alla finanza sostenibile e al progresso ambientale”.
Nella lettera, firmata anche da alcune organizzazioni italiane, si legge una iniziale frase di congratulazione con la Commissione per la sua raccomandazione dello scorso giugno sulla facilitazione dei finanziamenti per la transizione verso un’economia sostenibile.
La lettera definisce per la prima volta il finanziamento della transizione: “fare un passo nella giusta direzione per dissipare la confusione e portare chiarezza”. L’implementazione di questa raccomandazione dipenderà, in larga misura, dalla sua corretta inclusione nel quadro della tassonomia.
Ecco le cinque raccomandazioni fatte dalla Ong per sviluppare la tassonomia Ue:
1. Valutare l’estensione della tassonomia ambientale a più categorie;
2. Adottare criteri per le nuove attività proposte dalla Piattaforma sulla finanza sostenibile;
3. Adottare criteri per nuove attività, in particolare la disattivazione di attività non sostenibili;
4. Rafforzare i criteri climatici esistenti, ove opportuno, per allinearsi alla legislazione comunitaria riveduta sul clima;
5. Includere le PMI nell’ambito del reporting tassonomico per gli istituti finanziari.
I firmatari della lettera si rendono disponibili a un confronto su questi argomenti trattati nel documento.
Lettera “Setting next steps to develop the EU taxonomy” (PDF)
