Nel fine settimana sono stati abbandonati rifiuti speciali nello svincolo di Brancaccio a Palermo, area attualmente oggetto di lavori di bonifica dell’amianto. L’episodio è stato segnalato dall’assessore al Verde, Pietro Alongi, che ha definito l’accaduto un atto che compromette gli sforzi avviati per la riapertura della viabilità.
Secondo quanto comunicato, i materiali abbandonati sarebbero riconducibili alla dismissione di celle frigorifere. L’amministrazione comunale ha già provveduto a sporgere denuncia all’autorità giudiziaria e ha disposto nuove misure per contrastare ulteriori sversamenti. Tra queste, l’attivazione della sorveglianza notturna e il coinvolgimento della polizia municipale in attività di controllo e repressione.
Parallelamente, i lavori di bonifica proseguono. Dallo scorso martedì sono state rimosse circa 150 tonnellate di rifiuti contenenti cemento-amianto nell’area a ridosso dell’ex officina del Teatro Massimo, lungo la bretella laterale di viale Regione Siciliana all’altezza di via Conte Federico. Nei prossimi 15 giorni è previsto lo smaltimento di altri due cumuli di rifiuti, stimati rispettivamente in 120 e 200 tonnellate.
Il Comune ribadisce l’impegno, insieme a RAP, a portare avanti le operazioni necessarie e invita i cittadini a collaborare con le autorità, segnalando eventuali comportamenti sospetti.