Palermo, rivoluzione nei mercati rionali: dal 15 febbraio arriva la raccolta differenziata

Si parte dal mercato di viale Campania per poi arrivare in tutti e 23 i mercati che settimanalmente si svolgono in città. Il progetto, ideato dall'azienda rifitui RAP e condiviso dall’Amministrazione Comunale e Confimprese, ha l’obiettivo di aumentare la percentuale della raccolta differenziata cittadina e allo stesso tempo punta a migliorare le condizioni di pulizia e decoro delle strade e delle piazze che ospitano i mercati

Rivoluzione nei mercati rionali di Palermo, dove a partire dal 15 febbraio inizia ufficialmente la raccolta differenziata dei rifiuti con una prima sperimentazione di 9 settimane in viale Campania.

Il progetto, ideato dall’azienda rifitui RAP e condiviso dall’Amministrazione Comunale e Confimprese, ha l’obiettivo di aumentare la percentuale della raccolta differenziata cittadina, coinvolgendo tutti i mercati rionali presenti settimanalmente in città e allo stesso tempo punta a migliorare le condizioni di pulizia e decoro delle strade e delle piazze che li ospitano.

Con l’iniziativa “Stallo a stallo”, presentata dall’assessore alle Attività Produttive, Giuliano Forzinetti, e dall’amministratore unico della Rap, Girolamo Caruso, ogni commerciante riceverà all’alba dei sacchetti di plastica con differente colorazione, per il conferimento dell’organico, della plastica e dei metalli, del cartone e della frazione residuale. Ciascun sacchetto avrà un codice a barre identificativo del commerciante.   

Al termine delle attività di vendita, i sacchi con l’immondizia dovranno essere lasciati negli stalli assegnati a ciascun esercente. Gli operatori della Rap si avvarranno di un’app e di lettore ottico per raccogliere i sacchetti identificando il commerciante che li ha prodotti. “E’ solo un primo passo di un percorso che potrà permettere l’allargamento del sistema per tutte le attività commerciali della città. Una volta a regime sarà così possibile premiare i commercianti virtuosi con l’abbassamento della Tari da pagare”, spiega Forzinetti.

“Viene così introdotta la raccolta differenziata nei mercati rendendo responsabili gli ambulanti” aggiunge Caruso. Per il presidente di Confimprese Giovanni Felice “il progetto sperimentale servirà, se confermato, anche per cambiare i rapporti tra commercianti e cittadini”. Gli ambulanti in regola a Palermo sono 400 e si distribuiscono nei 23 mercatini rionali presenti in tutto il territorio comunale. L’esperimento avviato in via Campania (che raccoglie 150 esercenti) potrebbe essere esteso presto a tutti gli altri mercati settimanali.