Appuntamento il 2 e 3 marzo con la prima assemblea nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili

Il convegno si terrà al Teatro dei Ginnasti di Roma e si tratta del primo grande incontro dell'associazione nata nel 2021 per accompagnare i comuni al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell'ONU

assemblea nazionale Rete dei Comuni Sostenibili

È tutto pronto per l’assemblea nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili, il primo appuntamento di questa rilevanza organizzato dall’associazione che ha come scopo il sostegno ai comuni per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’ONU. Il programma definitivo dell’iniziativa, che avrà luogo giovedì 2 e venerdì 3 marzo al Teatro dei Ginnasi di Roma (via delle Botteghe Oscure 42), è disponibile sul sito ufficiale della Rete: www.comunisostenibili.eu.

Si parte giovedì 2 marzo alle 10.30 con i saluti istituzionali a cura di Tobia Zevi, assessore al patrimonio e alle politiche abitative del Comune di Roma, e con un messaggio di saluto da parte del viceministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Vannia Gava. A seguire, l’intervento introduttivo del presidente della Rete dei Comuni Sostenibili, Valerio Lucciarini De Vincenzi e la presentazione di uno dei sostenitori dell’iniziativa, Wiseair, rappresentato da Elisa Leone Salicona (brand & communication specialist).

Il primo panel dell’assemblea inizia alle 11.15 ed è coordinato da Maurizio Gazzarri, responsabile analisi e sviluppo del monitoraggio della Rete. Il titolo è “Il monitoraggio volontario dei comuni: la sperimentazione, i risultati, gli obiettivi della Rete dei Comuni Sostenibili” e interverranno: Matteo Ricci (sindaco di Pesaro e presidente di ALI Autonomie Locali Italiane, cofondatrice della Rete), Manlio Calzaroni (responsabile ricerca di ASviS), Sabrina Ceccarelli (staff direzione generale Comune di Prato), Antonio Ferrentino (presidente Città del Bio, cofondatrice della Rete), Luca Lopomo (sindaco di Crispiano), Matteo Mazziotta (caposervizio Istat), Massimiliano Presciutti (sindaco di Gualdo Tadino), Fabio Severino (CTO Traent), Alice Siragusa (Centro unico di ricerche della Commissione Europea), Loredana Testini (assessore di Mariano Comense) e Magda Zanoni (comitato scientifico della Rete dei Comuni Sostenibili).

Alle 14.30 sono in programma due interventi di Alessandro Broccatelli (vicepresidente della Rete e presidente di Leganet) e di Andrea Mazzoni, che presenta il secondo partner dell’assemblea, l’azienda Parking My Car, di cui è chief commercial officier.

A seguire, il secondo panel della giornata: “Verso la Carta dei Comuni Sostenibili: proposte e rivendicazioni per società glocali intelligenti”. Coordinati da Marco Filippeschi (comitato scientifico della Rete), interverranno: Francesco Battistoni (vicepresidente Commissione ambiente della Camera dei Deputati), Pasquale Bonasora (presidente di Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà), Chiara Braga (deputata e componente della Commissione ambiente), Vittorio Cogliati Dezza (Forum Diversità Disuguaglianze), Walter Massa (presidente Arci), Luca Menna (Consiglio di presidenza Fiab, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), Cristina Napoli (ricercatrice in Istituzioni di diritto pubblico nell’Università La Sapienza di Roma), Vanessa Pallucchi (portavoce del Forum del Terzo Settore e presidenza di Legambiente), Luca Raffaele (direttore generale di NeXt – Nuova Economia per Tutti), Roberto Rossini (portavoce dell’Alleanza contro la povertà), Francesca Velani (vicepresidente di Promo PA), Marco Ciccolini (sindaco di Urbania), Patrizia Manassero (sindaca di Cuneo), Carlo Salvemini (sindaco di Lecce), Benedetta Squittieri (assessore di Prato), Andrea Soddu (sindaco di Nuoro), Eddi Tosi (sindaco di Vigasio).

Le conclusioni della giornata sono affidate a Enrico Giovannini, direttore scientifico di ASviS, intervistato dal giornalista Rai Marco Frittella.

Venerdì 3 marzo si parte alle 9.30 con il panel “Le politiche per l’attuazione dell’Agenda 2030: esperienze dei comuni a confronto”, coordinato da Giovanni Gostoli (direttore della Rete dei Comuni Sostenibili). Gli interventi di presentazione di buone pratiche saranno di: Mariarosa Barazza (sindaca di Cappella Maggiore), Matteo Biffoni (sindaco di Prato), Maria Rosa Conti (assessore di Pesaro), Dina Merlo (assessore di Rovigo), Daniele De Maria (assessore di Bra), Giordano Del Chiaro (assessore di Capannori), Luca Galloni (vicesindaco di Trevignano Romano), Mirjam Giorgeri (assessore di Follonica), Nicola Isetta (sindaco di Quiliano), Rita Miglietta (assessore di Lecce), Angelo Radica (sindaco di Tollo), Francesco Tartaglia (assessore di Bisaccia), Fabio Bottero (sindaco di Trezzano sul Naviglio), Francesco Cacciatore (sindaco di Santo Stefano Quisquina), Giacomo De Togni (consigliere delegato di Vigasio), Domenico Volpe (sindaco di Bellizzi) e Alessandro Raso (assessore di Settimo Torinese).

Parteciperanno inoltre: Silvano Falocco (direttore Fondazione Ecosistemi), Michele Fina (senatore e presidente di TES), Piero Gambale (presidente dell’associazione Per il meglio della Puglia), Patty L’Abbate (vicepresidente Commissione ambiente della Camera dei Deputati), Guido Lo Iacono (segretario generale di ASviS), Domenico Lanzilotta (direttore editoriale City Vision), Antonio Matarrelli (presidente AIP, presidente della Provincia di Brindisi e sindaco di Mesagne), Stefano Monticelli (presidente di Federconsumatori Lazio), Irene Priolo (vicepresidente della Regione Emilia-Romagna) e Fabio Ugolini (head of marketing B2G – Enel X Italia).

L’assemblea si chiuderà alle 12.30 con le ultime due iniziative: la consegna della “Bandiera Sostenibile” ai comuni che hanno ottenuto il Rapporto di Sostenibilità e la donazione di due targhe speciali all’istituto comprensivo di Cappella Maggiore (in provincia di Treviso) e a quello di Montecastrilli (in provincia di Terni), il “Tenente Franco Petrucci”, per il coinvolgimento degli studenti in progetti virtuosi di sostenibilità, considerati buone pratiche dall’associazione.

In un solo anno e mezzo di attività sono circa 80 i comuni e le città di tutta Italia aderenti alla Rete, di qualsiasi dimensione in termini di popolazione, collocazione geografica e anche di diverso colore politico dell’amministrazione. Nei lavori dell’assemblea sarà modificato lo statuto dell’associazione per consentire l’adesione come soci anche a città metropolitane, province e regioni (oggi l’associazione è aperta solo a comuni e unioni di comuni).

Alla manifestazione possono partecipare anche sindaci e amministratori di realtà pubbliche non ancora aderenti ma interessate al progetto (info iscrizionehttps://forms.gle/6Wh359zxpgzsBMd18).  

“Senza il protagonismo dei comuni, dei sindaci, degli amministratori locali – sottolinea il presidente della Rete Valerio Lucciarini De Vincenzi – non è possibile realizzare davvero gli obiettivi di sostenibilità. Senza i territori e i loro protagonisti è molto difficile essere efficaci sui territori e i temi su cui ci spendiamo faticano ad avere una presa cosciente e concreta. In due anni la nostra associazione è riuscita a crescere come mai nessun’altra realtà associativa di settore aveva fatto, confermando che l’appello universale ai principi della vivibilità e del benessere reale, equo, solidale, ha toccato le sensibilità di coloro che hanno la responsabilità di scegliere e pianificare. Per quanto riguarda il monitoraggio dei comuni, tutto il lavoro fatto sarà oggetto durante l’assemblea di un panel dedicato: sono felice di rimarcare come sia stato messo sotto osservazione dal Centro Unico di Ricerche della Commissione Europea. Un’attenzione che ci rende orgogliosi. Un’apertura di credito non scontata, frutto della qualità delle nostre attività. Abbiamo saputo di essere tra le realtà più avanzate in Europa rispetto al monitoraggio di livello comunale degli obiettivi di sostenibilità. E che possiamo essere da esempio per altri paesi europei”.

Qui il programma completo dell’appuntamento.