A Cosenza torna “Circular South”, programma per l’economia circolare al Sud Italia

Iniziativa proposta da Ingreen partner strategico per Calabria e Puglia, e realizzato da CONAI e EIIS Solutions Hub, prevede un programma aperto a startup, ricercatori e innovatori del Sud Italia che entro il 13 marzo potranno inviare le loro candidature. La giuria voterà la migliore soluzione che riceverà un premio di 10.000 euro da parte di CONAI. Seguirà dal 15 marzo al 21 aprile una fase di formazione gratuita

Cosenza Circular south

Torna anche quest’anno a Cosenza il progetto “Circular South”, proposto da Ingreen, partner strategico per Calabria e Puglia, e realizzato da Conai e EIIS Solutions Hub. L’iniziativa nasce per valorizzare le migliori soluzioni di economia circolare con un programma aperto a startup, ricercatori e innovatori del Sud Italia che hanno sviluppato progetti o tecnologie in questo ambito, che possono presentare le loro candidature entro il prossimo 13 marzo, collegandosi al seguente link: https://www.eiis.eu/circular-south . Dal 15 marzo al 21 aprile i candidati avranno l’opportunità di partecipare anche ad una fase di formazione gratuita, per cui anche chi non riceverà il premio finale potrà presentare la propria idea e il proprio progetto durante la cosiddetta time line con possibilità che vengano valorizzati.

I migliori 10 progetti saranno selezionati, all’interno dell’Innovation for Sustainability Summit, da una giuria estremamente qualificata e formata da aziende e investitori alla ricerca di soluzioni di economia circolare da applicare nel proprio ambito e su cui investire. La giuria voterà la migliore soluzione che riceverà un premio di 10.000 euro da parte di Conai.

“Anche quest’anno – sottolinea il Vicesindaco e Assessore all’ambiente Maria Pia Funaro – l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franz Caruso è impegnata, attraverso l’adesione al programma “Circular South”, in uno sforzo di ricognizione del territorio che possa segnalare ad aziende e investitori del settore, giovani talenti provenienti dal mondo universitario dei quali il Sud e la Calabria, come del resto il nostro contesto urbano, sono particolarmente ricchi. È un’opportunità che i nostri giovani sono chiamati a cogliere e che potrebbe, se assistita dalle giuste idee, motivazioni e competenze, rivelarsi importante per il loro futuro lavorativo e professionale”.