Recepimento della Direttiva SUP: esentati i manufatti in bioplastica biodegradabile e compostabile certificata

Il Senato ha approvato in via definitiva il ddl n. 1721-B Legge di delegazione europea 2019-2020, che comprende i criteri di delega per il recepimento della direttiva SUP. Il testo approvato prevede che il Governo possa consentire l'immissione sul mercato dei prodotti realizzati in plastica biodegradabile e compostabile certificata conforme allo standard europeo EN13432

L’Italia prosegue nel suo cammino di riduzione del monouso e di regolamentazione dello sviluppo dei materiali compostabili in connessione con la raccolta differenziata della frazione organica.

Nella seduta di ieri, il Senato ha approvato in via definitiva il ddl n. 1721-B Legge di delegazione europea 2019-2020, che comprende i criteri di delega per il recepimento della direttiva SUP, con 215 voti favorevoli, 19 contrari e una astensione.

Il testo approvato prevede che il Governo possa consentire l’immissione sul mercato dei prodotti realizzati in plastica biodegradabile e compostabile certificata conforme allo standard europeo EN13432 e con percentuali crescenti di materia prima rinnovabile qualora non sia possibile l’uso di alternative riutilizzabili ai prodotti di plastica monouso destinati ad entrare in contatto con alimenti.

“Proprio alla vigilia della Giornata mondiale della Terra, l’Italia compie un ulteriore grande passo verso la bioeconomia circolare e la protezione del suolo.  La possibilità di recepimento della SUP in continuità con le lungimiranti normative già adottate nel nostro Paese in materia di riduzione del monouso consente infatti di coniugare ambiente e sicurezza alimentare e di dare un contributo importante alla valorizzazione della frazione umida dei rifiuti che attraverso il compostaggio può diventare risorsa biologica fondamentale per preservare la salute del suolo”, ha dichiarato Marco Versari, presidente di Assobioplastiche.