Report IPCC, Kyoto Club: dimezzare al 2030 emissioni di CO2 per evitare conseguenze irreversibili

"L’IPCC ribadisce che le emissioni climalteranti devono essere ridotte del 43% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019, per avere buone possibilità di limitare l'aumento della temperatura a 1,5°C. Nello specifico gli scienziati sostengono che dobbiamo tagliare della metà le emissioni di CO2: l'anno scorso, tuttavia, queste sono aumentate di poco meno dell'1%, secondo l'Agenzia internazionale dell'energia. Il rapporto dovrebbe essere la base da cui partire in occasione del prossimo vertice delle Nazioni Unite sul clima, Cop28, che sarà ospitato dagli Emirati Arabi Uniti a Dubai dal 30 novembre

Report IPCC Kyoto Club

Con riferimento al Report di Sintesi (SYR6) dell’IPCC, il Direttore scientifico di Kyoto Club, Gianni Silvestrini, ha dichiarato: “L’IPCC ribadisce che le emissioni climalteranti devono essere ridotte del 43% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019, per avere buone possibilità di limitare l’aumento della temperatura a 1,5°C. Nello specifico gli scienziati sostengono che dobbiamo tagliare della metà le emissioni di CO2: l’anno scorso, tuttavia, queste sono aumentate di poco meno dell’1%, secondo l’Agenzia internazionale dell’energia. Il rapporto dovrebbe essere la base da cui partire in occasione del prossimo vertice delle Nazioni Unite sul clima, Cop28, che sarà ospitato dagli Emirati Arabi Uniti a Dubai dal 30 novembre. Lì verranno valutati i progressi delle Nazioni nella riduzione delle emissioni di gas serra dall’Accordo di Parigi sul clima del 2015. È certo che i Paesi che aderiscono all’Accordo sono ben lontani dai loro obiettivi: i governi dovrebbero agire velocemente, rinunciare ai combustibili fossili attraverso investimenti in energie rinnovabili e altre tecnologie a basse emissioni di carbonio, aumentare l’efficienza energetica, ripensare l’agricoltura e ripristinare foreste e paesaggi naturali degradati. Questo è effettivamente l’ultimo rapporto dell’IPCC prima del 2030, mentre è ancora possibile solo di poco rimanere entro la soglia dei 1,5°C”.