Sono stati assegnati i riconoscimenti dell’edizione 2024/2025 di “Riciclo di classe“, iniziativa educativa promossa da Conai e rivolta alle scuole primarie italiane. Il concorso ha coinvolto centinaia di classi, invitate a progettare un gioco didattico, analogico o digitale, per comunicare i concetti appresi sulla gestione dei rifiuti e il riciclo dei materiali d’imballaggio.
I vincitori dell’edizione 2025
Ad aggiudicarsi il primo premio nazionale sono stati due istituti: la classe 2ª A della scuola Don Bosco di Corigliano Calabro (Cosenza), per la categoria prime e seconde, e la classe 4ª B della Pier delle Vigne di Capua (Caserta), per la categoria terze, quarte e quinte. A entrambe le scuole andrà un buono da 2.000 euro per l’acquisto di materiali scolastici.
Il progetto della scuola calabrese, “Diventa un Ecodetective”, è una escape room digitale in cui gli alunni, nei panni di investigatori ambientali, affrontano sfide per salvare ambienti inquinati. La scuola campana ha invece realizzato “MIDA CG (Riciclone)”, un gioco da tavolo sviluppato interamente in aula STEM e laboratorio informatico.
I secondi e terzi classificati
Il secondo posto è stato assegnato alla 1ª A dell’istituto Anselmi di Arcevia (Ancona), con il progetto “Avventure Riciclose”, e alla 3ª B della scuola Mario Pagano di Bella (Potenza), con l’e-book interattivo “Trasformattino. La scatola trasformista”. Entrambe le scuole riceveranno un buono da 1.000 euro.
Al terzo posto si sono classificate le classi 2ª A e 2ª B della Bartolomeo Sicher di Coredo Predaia (Trento), che hanno ideato “Eco Coding, insieme per salvare il pianeta”, un gioco educativo ispirato al coding, e la 3ª A della primaria di San Mauro Marchesato (Crotone), con “Il Gioco del Riciclo”, un cartellone collaborativo frutto di attività di educazione civica.
Il progetto educativo
Giunto alla sua nona edizione, “Riciclo di classe” conferma il proprio ruolo come strumento di educazione ambientale nelle scuole. Realizzato da Conai con il supporto del Corriere della Sera, il concorso ha proposto una nuova veste grafica e contenutistica, mantenendo l’obiettivo di promuovere comportamenti sostenibili tra i più giovani.
Le classi partecipanti hanno lavorato con un kit didattico, un serious game online (“Riciclo Game”) e una piattaforma dedicata (riciclogame.scuola.net). Tutti i progetti sono stati valutati da una giuria tecnica in base a criteri di contenuto, originalità e coerenza con il tema.
L’impatto del concorso
Il presidente di Conai, Ignazio Capuano, ha commentato così l’iniziativa:
“I bambini dimostrano ogni anno grande sensibilità e creatività, diventando spesso i primi promotori di buone pratiche ambientali all’interno delle famiglie. ‘Riciclo di classe’ non è solo un concorso, ma un percorso educativo che sviluppa responsabilità, collaborazione e coscienza civica fin dalla scuola primaria”.