Contro l’abbandono estivo dei Raee: l’appello di Erion Weee

D’estate molti piccoli dispositivi elettronici come caricabatterie, spazzolini elettrici e ventilatori da viaggio rischiano di essere smaltiti in modo scorretto, dimenticati nei cassetti o abbandonati. Erion WEEE ricorda l’importanza di affidare questi rifiuti alle giuste raccolte, come negozi o isole ecologiche, e segnala che esiste un servizio gratuito per restituirli senza obbligo di acquisto

Estate e RAEE: secondo Erion WEEE il 40% dei frigoriferi viene sostituito, cresce il rischio di smaltimento scorretto

Caricabatterie, telecomandi, spazzolini elettrici, sigarette elettroniche, ventilatori portatili e piccoli elettrodomestici da viaggio: sono solo alcune delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche di piccole dimensioni che, una volta diventate rifiuti, potrebbero essere conferite in modo scorretto.

Durante la stagione estiva, infatti, aumenta il rischio che questi piccoli Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), vengano dimenticati nei cassetti delle case vacanze, gettati nel sacco nero della raccolta indifferenziata o nella plastica, se non addirittura abbandonati sulle spiagge.

A ricordarlo è Erion WEEE, il principale Consorzio italiano per la gestione dei RAEE Domestici, che invita i cittadini a non disperdere i dispositivi elettronici nel flusso dei rifiuti domestici, ma ad affidarli alle apposite strutture di raccolta, come le isole ecologiche comunali o i negozi di elettronica che effettuano il servizio di ritiro.

“Per i RAEE di piccole dimensioni, cioè inferiori ai 25 cm, si può usufruire gratuitamente del servizio Uno contro Zero, che permette di restituire l’apparecchio non più funzionante presso i grandi negozi di elettronica (con superficie superiore a 400 mq), senza alcun
obbligo di acquisto” – spiega Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE. “Purtroppo, però, ancora troppe persone non conoscono questa opportunità: infatti, secondo una nostra indagine realizzata con IPSOS, ancora il 49% degli italiani ignora l’esistenza del servizio, nonostante sia attivo dal 2016”.

Anche per i grandi RAEE, in particolare per i frigoriferi, l’estate rappresenta un periodo cruciale. L’arrivo delle alte temperature genera, infatti, più casi di malfunzionamento o rottura di questi elettrodomestici, portando con sé anche un aumento delle sostituzioni da parte dei consumatori. In questo periodo, infatti, Erion WEEE gestisce il 40% del totale annuo dei RAEE del Raggruppamento R1 (freddo e clima). Vale a dire che 4 frigoriferi su 10 vengono sostituiti durante i quattro mesi estivi: in media il 10% in più al mese rispetto al resto dell’anno.

Ma chi si libera del vecchio frigorifero sa come conferire correttamente quello vecchio? Secondo l’indagine IPSOS, solo meno della metà (il 46%) di coloro che cambiano un grande elettrodomestico decidono di far ritirare il RAEE equivalente tramite il servizio 1 contro 1.

“È un dato singolare se si pensa che, sempre secondo l’indagine IPSOS – continua Arienti – il 71% degli intervistati sa che acquistando un nuovo elettrodomestico è possibile richiedere il ritiro gratuito dell’apparecchiatura equivalente di cui ci si vuole disfare. Nonostante ciò, solo il 46% delle persone si avvale concretamente di questa possibilità. Un vero peccato, soprattutto perché, lo ricordiamo ancora una volta, si tratta di un servizio totalmente gratuito per il cittadino e che ha benefici importanti sull’ambiente e sull’economia del nostro Paese. Scegliere il servizio 1 contro 1 per il corretto ritiro dei grandi RAEE, permette di incrementare la raccolta e, quindi, di riciclare una maggiore quantità di Materie Prime Seconde da reinserire nei cicli produttivi. Si tratta di materie fondamentali il cui approvvigionamento è necessario per diversi importanti settori dell’industria italiana”.

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