Un modello di urbanismo tattico e mobilità sostenibile a misura di città media e piccola, che coinvolga attori e amministratori locali e sia capace di creare una rete territoriale e dei modelli replicabili nei contesti urbani del Mediterraneo: è questo l’obiettivo di Streets for Citizens, progetto europeo co-finanziato nell’ambito dei programmi Interreg Euro-MED.
Il progetto introduce strumenti operativi, capacity building e azioni pilota per supportare le amministrazioni locali nella transizione verso modelli di città più accessibili, resilienti e partecipate, affrontando due sfide principali: il traffico delle città e la pericolosità delle strade; la mancanza di spazi verdi o di spazi vivibili per la comunità.
Tra i partner di Streets for Citizens (che coinvolge, oltre all’Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Cipro, Slovenia e Bosnia-Herzegovina) c’è Environment Park, parco tecnologico per l’ambiente operativo da quasi 30 anni a Torino, punto di riferimento per chi – soggetto pubblico o azienda privata – si impegna per trasformare il rispetto dell’ambiente in motore di ricerca, sviluppo e competitività. Envipark contribuisce al progetto sviluppando modelli di trasferibilità, metodologie di valutazione dell’impatto e strumenti operativi per le amministrazioni locali, per definire un nuovo paradigma di urbanismo tattico applicabile ai contesti urbani di piccola scala.
In Italia, il partner responsabile del progetto pilota è ANCI Lazio che sta realizzando in collaborazione con il Municipio IX di Roma Capitale, la pedonalizzazione temporanea di una via di accesso all’ Istituto Comprensivo Matteo Ricci, creando pertanto una piazza scolastica. L’obiettivo è quello di trasformare l’aerea intorno alla scuola attraverso un processo partecipativo attraverso il coinvolgimento attivo di cittadini e istituzioni per migliorare sia la sicurezza e l’accessibilità e incentivare la mobilità sostenibile.
L’urbanismo tattico per le città medio-piccole
Le città italiane tra i 20.000 e i 100.000 abitanti costituiscono un contesto strategico: centri storici di pregio, spazi pubblici sottoutilizzati e disponibilità limitate di risorse economiche e tecniche rendono difficile la realizzazione di progetti complessi di rigenerazione urbana.
L’impiego di interventi di natura temporanea offre la possibilità di sperimentare innovazione a basso costo ma con elevata visibilità. Inoltre, la misurazione degli impatti durante la fase di intervento permette di ottenere importanti informazioni utili per la programmazione definitiva dell’attività. Gli interventi di urbanismo tattico inoltre prevedono la partecipazione attiva della cittadinanza, fin dalla creazione dell’intervento così che possa diventare parte integrante della città e del suo cambiamento positivo.
L’introduzione di queste metodologie d’altra parte trova, soprattutto nelle città medio-piccole, resistenze culturali ma anche la mancanza di skills e di capacità progettuale interna così come l’assenza di strategie di medio-lungo periodo e di continuità amministrativa.
Le attività del progetto Streets for Citizens mirano proprio ad affrontare e risolvere queste difficoltà. Oltre alle azioni pilota dimostrative e al coinvolgimento attivo della popolazione, il progetto prevede la realizzazione di un toolkit per le amministrazioni pubbliche per fornire supporto nella fase di progettazione e replicabilità degli interventi.
