Torino, nasce la Comunità Energetica di Mirafiori | Evento pubblico il 10 maggio

Una giornata informativa e partecipativa organizzata da Orti Generali e Fondazione comunità di Mirafiori per presentare il progetto della Comunità Energetica Rinnovabile Solidale. In programma attività ludiche, banchetti con esperti del settore energetico e incontri aperti ai cittadini per promuovere modelli collettivi di produzione e consumo di energia rinnovabile

Torino Comunità Energetica Mirafiori

Si terrà sabato 10 maggio l’evento di presentazione della Comunità Energetica Rinnovabile Solidale di Mirafiori a Torino, progetto sviluppato per promuovere la produzione e condivisione locale di energia da fonti rinnovabili. L’iniziativa sarà ospitata negli spazi di Orti Generali, realtà attiva nel quartiere Mirafiori Sud.

L’evento, dal titolo “Orti senza Frontiere – Energie in gioco”, è promosso da Orti Generali e dalla Fondazione della comunità di Mirafiori, ed è rivolto a residenti, frequentatori del quartiere e cittadini interessati a conoscere le opportunità offerte dalle comunità energetiche.

Attività divulgative e giochi a tema energia

Durante la mattinata si svolgeranno attività ludiche e di squadra sui temi dell’energia e della sostenibilità, con il coinvolgimento di altre comunità energetiche italiane e dei partner tecnici del progetto. Il pomeriggio sarà dedicato alla presentazione formale della CERS Mirafiori, sviluppata in collaborazione con CUS Torino, Cooperativa Mirafiori e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Saranno allestiti banchetti informativi curati da esperti del Politecnico di Torino, che offriranno supporto nella comprensione della bolletta energetica, nel funzionamento del mercato libero, nell’uso degli impianti fotovoltaici e nel modello organizzativo delle comunità energetiche.

Aderire alla comunità energetica è gratuito

L’adesione alla CERS è gratuita. I cittadini che decidono di partecipare entrano a far parte di un sistema collettivo di produzione e consumo energetico, fondato su energia rinnovabile, locale e non speculativa. L’obiettivo è rendere la transizione energetica inclusiva e territorialmente radicata.

Il progetto si basa su quanto previsto dalla direttiva europea RED II, che incoraggia la creazione di comunità energetiche locali a partire dalla partecipazione diretta dei cittadini. Mirafiori si propone come modello replicabile in altri contesti urbani, con particolare attenzione al coinvolgimento delle fasce sociali più vulnerabili.

Fondo per il contrasto alla povertà energetica

Tra le finalità della CERS vi è anche la creazione di un fondo di solidarietà per sostenere i nuclei familiari in condizioni di disagio energetico. Questo fondo sarà alimentato attraverso il meccanismo degli incentivi statali riconosciuti alle comunità energetiche per l’energia condivisa.

“È fondamentale che le comunità energetiche nascano da un percorso di partecipazione attiva. Dopo tre anni di lavoro, l’evento del 10 maggio rappresenta un passo importante per costruire una governance comunitaria capace di mantenere vivo il progetto”, afferma Giuseppe Moccia, presidente della CERS Mirafiori.

Un modello in espansione in Italia

Le CER sono realtà in crescita in molte città italiane. Si tratta di gruppi locali di cittadini, enti e aziende che si organizzano per produrre, condividere e utilizzare energia rinnovabile generata in loco, ottenendo benefici ambientali, sociali ed economici.

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