Il 24 agosto sarà l’ultima data di servizio del Frecciabianca sulla tratta Torino–Genova–Roma, con partenza da Porta Nuova alle 15:07 e arrivo a Roma Termini alle 22:18. Dal giorno successivo, i convogli Etr 460/485 lasceranno spazio agli Etr 600, dotati di sistemi tecnologici più recenti e allestimenti aggiornati.
Il cambio di materiale rotabile non comporterà modifiche agli orari: il viaggio continuerà a durare circa sette ore e undici minuti, con le stesse fermate attualmente previste, ad eccezione di Cecina e Sarzana, escluse in seguito a una valutazione commerciale. La nuova offerta prevede biglietti economy in classe Standard a 77,90 euro, Premium a 84,90 euro e Business a 95,90 euro. Nella tariffa base si raggiungono importi fino a 132 euro in Business, mentre con il vecchio Frecciabianca la seconda classe economy partiva da 59,90 euro.
Il nuovo assetto tariffario è in linea con il modello di prezzo Frecciarossa, anche se il percorso non include tratti di alta velocità e i tempi di percorrenza restano superiori alle sette ore. Trenitalia motiva la scelta con l’obiettivo di concentrare le fermate in località con bacini di traffico rilevanti, pur confermando tutte quelle in Piemonte.
Il passaggio al Frecciarossa comporterà anche modifiche per i pendolari: non sarà più valida la Carta Tutto Treno, finora utilizzabile anche sui Frecciabianca. Saranno disponibili abbonamenti e carnet dedicati, pensati per l’offerta Frecciarossa e Frecciargento, in un contesto di concorrenza nazionale nel trasporto ferroviario.
Sulla novità è intervenuto l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, che ha accolto positivamente il mantenimento del collegamento diretto, ritenendo che il cambio rappresenti un’opportunità per migliorare la qualità del servizio.